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Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 60.pdf - Bibliotheca ...

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SAC<br />

preRocca Antica come suo feudo specia-<br />

le, ed a cui concesse particolari privilegi,<br />

de'quali e <strong>di</strong> sua antichità tratta de Lu-<br />

ca, Disc, ^,de Regalibus. Dal celebrato<br />

breve <strong>di</strong> Nicolò 11 de* 19 aprile 1060, il<br />

cui originale è in detto archìvio, risulta<br />

l'acquisto della Terra e del forte fatto da<br />

Grimaldo e vendutogli, giacche non pare<br />

che entrasse sino allora tra'dominii del-<br />

la chiesa romana. Veramente il ducato<br />

<strong>di</strong> Benevento era della s. Sede, e quando<br />

Nicolò II investì i normanni Riccardo<br />

del principato <strong>di</strong> Capua , e Roberto del<br />

ducato <strong>di</strong> Puglia, Calabria e Sicilia nel<br />

1059, ne eccettuò Benevento, come abbiamo<br />

da Borgia, Memorie <strong>di</strong> Benevento.<br />

Si può dunque ritenere, che mentre la s.<br />

Sede godeva l'alto dominio <strong>di</strong> Beneven-<br />

to, Rocca d'Antico era feudo de'suoi an-<br />

tichi duchi. Con taleacquisto gli abitanti<br />

<strong>di</strong> Rocca d' Antico <strong>di</strong>vennero imme-<br />

<strong>di</strong>ati vassalli della s. Sede, come li chiamò<br />

il Papa nel breve, e per tali furono<br />

poi sempre riconosciuti dai successori, per<br />

600 anni circa consecutivi, singolare qua-<br />

lifica che non poterono propriamente van-<br />

tare altri, il perchè dovrò alquanto <strong>di</strong>f-<br />

fondermi e a! lontanarmi dalla stretta bre-<br />

vità. Prima dell'infeudazione de'normanni,<br />

questi furono da Nicolò II scomuni-<br />

cati come invasori de'dominii dellaChie-<br />

sa, laonde per evitare le loro persecuzio-<br />

ni e quelle del prepotente Enrico IV, so-<br />

stenute dai signorotti <strong>di</strong> Roma, egli pas-<br />

sò in Sabina } Rieti e Aquila. In Sabina<br />

abitò la forte rocca <strong>di</strong> Rocca d'Antico, la<br />

quale per le armi nemiche doveva abbandonare<br />

come Roma, senza il soccorso<br />

sopì aggiunto. Intaulo i nemici occuparono<br />

il contado d'Aquila, quello <strong>di</strong> Rieti,<br />

pervenuti a Rocca d' Antico, gli abitanti<br />

dopo resistenza furono superati a segno,<br />

che appena 1 3 persone erano superstiti e<br />

stavano per cedere, quando Roberto cam-<br />

biato consiglio accorse a liberare l'angu-<br />

stiato Papa, il quale poi ricuperati i con-<br />

ta<strong>di</strong>, concesse le accennate infeudazioni.<br />

Gralissimo Nicolòllalla fedeltà e valore<br />

S A B 5$<br />

degli abitanti, tornato in Roma, col memorato<br />

breve concesse e infeudò allei 3<br />

persone sopravanzate al generale ecci-<br />

<strong>di</strong>o, ed ai loro <strong>di</strong>scendenti, in perpetuo la<br />

rovinata Rocca d'Antico e suo territorio,<br />

affinchè la rie<strong>di</strong>ficassero e ripopolassero.<br />

In ricognizione poi del <strong>di</strong>retto dominio,<br />

obbligò i suoi vassalli a pagare annualmente<br />

a lui e Papi successori alcuni de-<br />

nari insegno <strong>di</strong> vassallaggio, che poi dal-<br />

la camera apostolica furono calcolati iti<br />

bai.i5 annui, colla penale d'una libbra<br />

d'oro se avessero mancato. Col medesimo<br />

breve Nicolò Ilarricchì i vassalli <strong>di</strong> Rocca<br />

d'Antico <strong>di</strong> moltissimi privilegi, facendo-<br />

li eseuti da ogni dazio e dalla <strong>di</strong>penden-<br />

za da qualunque duca o.imperatore, ri-<br />

servando a se e successori la protezione<br />

e padronanza, s. Petro perpetuojureac-<br />

quisivimusj onorandoli <strong>di</strong> gloriosi titoli,<br />

come dì figli speciali della s. Sede, soslegno<br />

della Chiesa,fedeli e costanti. L'a-<br />

morevolezza e propensione de' Papi pei<br />

roccheggiani si mantenne sempre , e ri-<br />

splende in molti documenti. Neh i5g rao*<br />

lestati gli abilautidai commissari del se-<br />

nato romano, per non aver somministra-<br />

to e trasportato certo legname al Porto<br />

Montorso, e per non aver spe<strong>di</strong>to i mi-<br />

liti richiesti dal senatore in aiuto contro<br />

la guerra de'tibui tini, ricorsero subito ad<br />

Adriano IV che <strong>di</strong>morava in Anagni,pcr<br />

cuiilPapa fece seri vere al senatoree con-<br />

siglio <strong>di</strong> Roma doglianze pe'mali tratta<br />

menti che si facevano a'suoi vassalli e a-<br />

mati figli <strong>di</strong> Rocca d'Antico, i quali erano<br />

unicamente vassalli della s. Sede, né<br />

<strong>di</strong>pendevano da alcun altro padrone, e<br />

perciò contro ogni giustizia venivano vessati<br />

ostilmente dai commissari romani;<br />

onde questi onninamente si astenessero<br />

da tal procedere, altrimenti reputerebbe<br />

gli ulteriori affronti come fatti a lui , e<br />

che non l'obbligassero su ciò nuovamen-<br />

te a scrivere. Continuando i Papi a riguar-<br />

dare il governo <strong>di</strong> Rocca d'Antico ex se,<br />

Gregorio IX nel 1234 con bolla del 16<br />

gennaio ne confermò i privilegi, <strong>di</strong>chiarò

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