Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 60.pdf - Bibliotheca ...

SAG
e gli allri affetti dell'anima. Si riguarda
perciò metaforicamente il cuore la sede
delleaffezioni;masesi tenesse questo lin-
guaggio nel senso proprio, cadrebbesi nel-
l'errore de'materialisti. Nou è così nel sa-
gro cuore di Gesù. Essendo egli unito a
tutte le altri parti dell'umanità e a tutta
la pienezza della divinità, egli rinchiude
per conseguenza tutti i sentimenti di amore
che Gesù Cristo ha nudi-ito per noi
dal momento della sua incarnazione,e che
nudrirà per tutta l'eternità. Perciò il sa-
gro cuore di Gesù è un oggetto legittimo
della nostra adorazione, come è della nostra
riconoscenza e del nostro amore. Que-
sta divozione non ha dunque altro sco-
po che di fermare la nostra attenzione sopra
il cuore; non perchè meriti più omag-
gi delle ajtre parti della venerabile persona
di Gesù Cristo , ma perchè siamo
accostumati a riferire al cuore gli affetti
dell'anima; e per questa ragione il cuore
di Gesù ci ricorda particolarmente l'amore
ch'egli ci ha manifestato dalla sua
concezione fino alla sua morte sulla cro-
ce. Il primo e più grande di tutti i comandamenti
ci dice : Amerete il Signore
vostro Dio con tutto il vostro cuore. L'uomo
Dio ci ha egli pur amato con tutto il
suo cuore, e noi a lui corrispondiamo pro-
fondamente, con renderei sinceri e rive-
renti nostri omaggi a questo cuore ado-
rarle.
Lo stabilimento della divozione particolare
al sagro Cuore di Gesù, sembra
cominciato verso la metà del secolo XVII.
11 p. Giovanni Eude o Odone sacerdote
della congregazione dell' Oratorio, di e-
siniia virtù, la trovò già stabilita; ma es-
sendo poco estesa vivamente la raccoman-
dò, e la propagò col suo zelo e colla sua
riputazione di santità, massimamente al-
la congregazione de'preti secolari per lui
fondata e detta Eudisti o OdonistifF.),
sotto l'invocazione di Gesù e Maria, ed
alla congregazione della Madonna o Nostra
Signora della Ctfntó (/^egualmen»
te per lui istituita, e alle cui religiose in-
VOL. LX.
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culcò particolare divozione al sagro Cuore
di Gesù, ed al Sagro Cuore di Ma*
ria (V.) y della quale pure fu beneme-
rito. Molti vescovi seguirono nella divozione
speciale verso il sagro Cuore di Ge-
sù il p. Eude, e diversi dottori 1' appro-
varono. Assai tempo inuanzi quest'epo-
ca, gli scrittori ascetici, ed anche alcuni
Papi si erano serviti, parlando del cuor
di Gesù, delle espressioni più venerevoli,
col qualificarlo Adorabile, sebbene allo-
ra non era l'oggetto d'un culto speciale,
quale lo vediamo di presente stabilito. Il
piissimo dottore s. Bernardo esclamava :
» Quam dulceetquam jucundum habi-
tare in Corde Jesu ". L'altro dottore s.
Bonaventura voleva questo cuore a stanza
di suo riposo : «Haec requies mea, hic ha-
bitabo". Attesta s. Maria Maddalena dei
Pazzi, che s. Luigi Gonzaga, ornamento
della compagnia di Gesù, mirava continuamente
al cuor di Gesù colle sue aspirazioni.
E per tacere di tanti allri, s, Fra n*
cesco di Sales tanto ne voleva accesolamore
nel proprio e nell'altrui cuore^ che
chiamava le sue religiose Salesiane (F .)
figlie delCuor di Gesti. Merita poi d'essere
letto quanto di s. Gertrude ne scrisse nel-
la vita il divotissimoLanspergio.Nel 1 67 t
la ven. suor Margherita M. a
Alacoque
fervida religiosa salesiana , ed il p. de la
Colombiere gesuita, celebre per la sua pie-
tà, moltissimo si adoprarono ad estendere
questa divozione, e d'allora in poi crebbe
sempre più. Dagli atti della causa della
beatificazione della ven. Alacoque risul-
ta, che fu scelta da Gesù Cristo per ren-
dere palese tale divozione al divino suo
cuore, e per istabilirla nella Chiesa e pro-
pagarla con pubblico rito nel cristianesimo.
Molte confraternite furono in segui-
to istituite in onore del sagro Cuore di
Gesù, con indulgenze accordate dalla s.
Sede, ed alcuni vescovi ne stabilirono la
festa nella loro diocesi, come il zelantissimo
mg/ Belzunce vescovo di Marsiglia
( y.) } il quale durante l'orribile pestilenza
che desolò quella città, si dedicò intierai5
,