09.06.2013 Views

ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA ... - agregat

ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA ... - agregat

ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA ... - agregat

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

esto, non consente di capire quello che in realtà in quella scena era importante capire. Poi<br />

c'è tutto un discorso sull'editing, cioè su la divisione visiva delle parole nel sottotitolo: la<br />

punteggiatura, la ripetizione, anzi la mancata ripetizione di cose superflue, il cambio<br />

personaggio. Questo è importante quando in un sottotitolo ci sono due persone che parlano,<br />

è una cosa banale, ma ci vuole un simbolo, il classico “-“ che si mette all'inizio, per far<br />

capire che il dialogo è stato fra due persone. Ritornando al primo punto, cioè la divisione<br />

delle parole, è una cosa importante anche quella perché dipende dal tipo di sottotitolaggio,<br />

però in genere si usa un sottotitolo formato da due righe. C'è chi invece usa una riga sola<br />

molto lunga. Io sono favorevole alle due line meno lunghe sempre per un problema di<br />

ginnastica del bulbo oculare che è costretto a fare un movimento molto largo, quando invece<br />

è meglio avere un sottotitolo corto rispetto al centro dell'immagine che, se possibile, abbia<br />

anche la stessa quantità di testo sia sulla prima che sulla seconda linea. Questa è una cosa<br />

che si fa durante la traduzione, o durante la revisione della traduzione. Cioè si controlla che<br />

il testo sulla prima linea sia, per quanto possibile, lo stesso che è sulla seconda linea.<br />

Chiaramente la divisione deve essere fatta secondo un certo criterio. La divisione che io<br />

faccio tra la prima e la seconda linea deve rendere conto ovviamente della grammatica, della<br />

sintassi. Cioè, se io ho una frase lunga e sono costretto a metterla su due line, sarebbe<br />

importante non spezzarla tipo il nome sopra e l'aggettivo sotto, ma spezzarla a fine frase, o<br />

in un punto dove non si sente a livello grammaticale un'interruzione. Come dei versi. Finire<br />

la prima riga con una e, può andare bene in alcuni casi, in altri è meglio metterla sotto. Poi<br />

dipende anche dalla tonalità, dal tipo di discorso che si fa. Comunque è una buona norma<br />

cercare di spezzare la frase in un modo naturale, rispetto alla sintassi e alla grammatica.<br />

Quindi tu hai iniziato con la Clasiic Titles, poi sei venuto qui?<br />

Diciamo che ho maturato l'esperienza con loro, con i sottotitoli e anche in ufficio con<br />

relazioni di diverso tipo con i distributori, i produttori eccetera. Adesso faccio cose diverse,<br />

mi occupo anche di sottotitoli, ma faccio una cosa più legata alla programmazione della<br />

mostra. Faccio il lavoro di segreteria che aiuta poi la commissione a fare la selezione dei<br />

film<br />

Hai lavorato anche in altri contesti oltre i film festival?<br />

La Classic Titles lavorava quasi esclusivamente con i festival, a volte lavorava con<br />

eventi tipo proiezioni uniche di qualche firma. C'è anche una parte che si occupa di<br />

sottotitoli per DVD.<br />

Secondo te il pubblico di un festival ha delle caratteristiche particolari?<br />

116

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!