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ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA ... - agregat

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Capitolo II Politiche traduttive dei film festival 54<br />

2.7.3 River to River Indian Film Festival, Firenze<br />

Per l’Indian Film Festival, sono stati intervistati Selvaggia Velo e Luca<br />

Marziali, direttori artistici del festival.<br />

Figura 6: Web page dell’edizione 2001 de River to River, Indian Film Festival<br />

River to River, Indian Film Festival è l’unico festival in Europa totalmente<br />

dedicato al cinema indiano indipendente e di qualità. Si svolge a Firenze, nel mese di<br />

dicembre. E’ organizzato dall’associazione culturale senza scopo di lucro, BDJ<br />

Media, 34 che si occupa di mostre, manifestazioni ed eventi multimediali.<br />

Velo e Marziali ci raccontano che il festival nasce in seguito a “Bollywood<br />

Colors”, 35 una mostra organizzata nel 1998 sui manifesti dipinti del cinema di<br />

Bombay e su una serie di montaggi di film popolari indiani. In seguito al successo<br />

ottenuto con la mostra iniziano a pensare ad un modo per far conoscere una<br />

cinematografia così ricca e significativa come quella indiana, che ha una identità ben<br />

34 BDJ sta per Belle de Jour, in omaggio al film del regista francese L.Buñuel.<br />

35 “Bollywood, ovvero il cinema made in Bombay con uno star-system di tipo hollywoodiano, è<br />

un’industria cinematografica capace di penetrare i mercati di due continenti, Asia e Africa, con una<br />

produzione media di novecento pellicole all’anno, divi famosissimi, vere e proprie leggende viventi<br />

per il pubblico indiano, file di spettatori alle casse dei cinema ed incassi strepitosi. Fondamentale in<br />

ogni pellicola di Bollywood è il ruolo delle star, che non solo recitano il copione, ma improvvisano e<br />

dialogano con il pubblico, mescolando registri e generi, e passando al canto e alla danza all'interno di<br />

una stessa sequenza. Quella della cinematografia indiana è una estetica singolarissima che miscela<br />

drammi, amori contrastati, faide familiari, combattimenti, danza, musica e canzoni, realizzando una<br />

straordinaria armonia cromatica nelle inquadrature e un ritmo narrativo rocambolesco e<br />

appassionante”. (www.cinetecadibologna.it)

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