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Capitolo I Tradurre il cinema 21
straniera”. 13 Tuttavia, pur non essendoci l’intenzione, se ne produce però l’effetto, il
risultato, che è quello di non riuscire a percepire un’altra voce, un’altra lingua, che
sia diversa dalla nostra.
Sul fatto che la lingua sia veicolo di cultura si è scritto a sufficienza per poter
dare ormai questo concetto per assodato. Il linguaggio è uno dei fattori principali di
identità culturale, riflette cambiamenti socio-culturali ed è portatore di valori
culturali.
According to the Sapir-Whorf hypothesis, language is culture, and those who “inhabit”
different languages might be said to inhabit different worlds.
(Shochat and Stam 1985:36)
Ma, se è vero che la lingua è portatrice di valori culturali, non si rischia di
perdere traccia di questi valori ricorrendo alle forme di traduzione citate?
Guardando la cosa da questo punto di vista, i sottotitoli sembrerebbero essere
la forma di trasposizione linguistica che meglio tutela l’identità della cultura di
partenza. E’ quanto sostiene tra l’altro Taylor, in “In defence of the word: Subtitles
as conveyors of meaning and guardians of culture”, in cui l’autore difende il valore
della parola, sotto forma di sottotitoli, come mezzo attraverso cui il pubblico può
cogliere anche le differenze culturali più marcate.
Neutralizzare tali differenze, rendere il testo completamente familiare significa
sicuramente un minore sforzo per lo spettatore, ma significa anche non permettere
allo stesso spettatore il confronto con il diverso, con l’altro da sé, con una nuova
dimensione culturale. Un atteggiamento traduttivo che addomestichi il testo a favore
della cultura d’arrivo, rischia di cancellare un importante aspetto del film, fonte di
conoscenza e di arricchimento per lo spettatore, nonché parte del fascino del film
stesso. Certo, ci si trova di fronte a una scelta, la stessa che si pone al traduttore
letterario:
O il traduttore lascia il più possibile in pace lo scrittore e gli muove incontro il lettore, o
lascia il più possibile in pace il lettore e gli muove incontro lo scrittore.
(Schleiermacher 1993 [1813]:53)
13 Mussolini in Quargnolo (1996:19-23).