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L'analisi - Enea

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Industria<br />

A livello settoriale, l’industria è il settore che presenta la crescita minore, anche perché<br />

diviene progressivamente meno energivora. Già a partire dal breve periodo il settore<br />

maggiormente responsabile dei consumi di energia finale diviene il civile<br />

Figura 5.19 – Consumi di energia finale per settore (quote sul totale dei consumi, media degli scenari tendenziali, %)<br />

Considerando i settori di uso finale, a partire dal prossimo decennio il settore maggiormente<br />

responsabile dei consumi energetici diviene il settore civile, comprendente il terziario e il<br />

residenziale (figura 5.19). Ciò è dovuto principalmente alla crescita dei consumi del terziario,<br />

che risulta molto dinamico per tutto l’orizzonte temporale degli scenari. Il settore dei servizi<br />

continua infatti ad espandersi più velocemente dell’economia nel suo insieme.<br />

Nel medio-lungo periodo i consumi del residenziale tendono invece a una sostanziale<br />

stabilizzazione, con le tendenze demografiche che diventano il fattore guida principale, in tal<br />

modo rallentando la crescita del settore civile nel suo complesso.<br />

I consumi del settore industriale presentano una crescita moderata (simile a quella del<br />

residenziale) ma relativamente costante anche nel lungo periodo, cosicché la quota del settore<br />

risulta in marcata diminuzione fino al 2020, per stabilizzarsi nel decennio successivo.<br />

Infine, i trasporti presentano una crescita leggermente inferiore a quella del civile, ma<br />

comunque molto sostenuta e costante nel tempo, e sono il settore che presenta la maggiore<br />

crescita dei consumi energetici in valore assoluto.<br />

L’uso di energia nel settore industriale cresce meno che in tutti gli altri settori, a causa dei<br />

prezzi reali piuttosto elevati e della limitata crescita nei settori energy-intensive. Data la sua<br />

forte reattività ai prezzi, il settore è quello che presenta (nel lungo periodo) le maggiori<br />

differenze tra i due scenari tendenziali, mostrando significativi potenziali di incremento<br />

dell’efficienza energetica. I consumi (figura 5.20) presentano una stagnazione nei prossimi<br />

anni ma riprendono poi ad aumentare nel medio-lungo periodo, sia pure a ritmi moderati<br />

(meno dell’1% m.a.).<br />

Figura 5.20 – Consumi finali di energia nell’industria<br />

(Mtep)<br />

285<br />

Figura 5.21 – Evoluzione dell’intensità energetica<br />

nell’industria (dati storici e scenario A1, ktep/M€)

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