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L'analisi - Enea

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La individuazione analitica di “punti caldi ambientali” rappresenta la premessa per interventi di<br />

miglioramento ambientale ed energetico 48 di prodotto e di processo, di norma da realizzare il<br />

più possibile in fase preventiva, a livello di ideazione-progettazione-sviluppo del prodotto, in<br />

modo da massimizzare vantaggi economici ed ambientali. L’affermazione di prodotti e di<br />

modelli di consumo ecologicamente più compatibili presuppone però misure capaci di influire<br />

anche su quell’insieme assai complesso di ragioni di tipo economico, sociale, strutturale, di<br />

gusto ecc. che presiede alle scelte individuali e collettive di consumo.<br />

Le “Politiche di produzione e consumo sostenibili” intendono intervenire in maniera coordinata<br />

su tutti questi aspetti e rappresentano quindi un sistema integrato di politiche pubbliche<br />

finalizzato a promuovere prodotti e modelli di consumo ecologicamente più sostenibili<br />

attraverso interventi tecnici di aumento dell’ecoefficienza, attraverso la determinazione di<br />

nuove regole e “convenienze” di mercato e attraverso il coinvolgimento e la<br />

responsabilizzazione di tutti i soggetti circa gli effetti delle loro scelte. Gli strumenti di<br />

intervento di norma si articolano in:<br />

- misure economiche, giuridiche e regolamentari, di tipo sia volontario che prescrittivo,<br />

finalizzate ad internalizzare i costi ambientali “esternalizzati”, ad affermare una<br />

responsabilità estesa del produttore ecc. (tasse/incentivi alla produzione e al consumo,<br />

acquisti pubblici “verdi” volti a promuovere un “mercato verde”, responsabilità del<br />

produttore su fine vita, riciclaggio ecc.);<br />

- misure sociali dirette a sensibilizzare ed informare tutti i soggetti pubblici e privati<br />

interessati, in modo da favorire scelte ambientalmente consapevoli (campagne di<br />

sensibilizzazione, etichette ecologiche, marchi di qualità ambientale e sociale ecc.);<br />

- sviluppo di metodologie e strumenti tecnici a supporto rispettivamente delle fasi di<br />

analisi, di intervento e di comunicazione, con soluzioni articolate rispetto alla natura delle<br />

questioni da affrontare (macro, meso e micro) ed alle caratteristiche dei soggetti<br />

interessati (Analisi del Ciclo di Vita di prodotti e/o sistemi come supporto a decisioni<br />

pubbliche, per definire priorità di intervento settoriali, per confrontare diverse soluzioni<br />

tecnologiche ecc. o per la caratterizzazione ambientale di singoli prodotti; strumenti di<br />

ecodesign, linee guida per tecnologie pulite ecc. per l’implementazione di miglioramenti<br />

ambientali; etichette ecologiche, dichiarazioni ambientali ecc. per la certificazione della<br />

qualità ambientale dei prodotti nella catena di subfornitura, presso il consumatore finale<br />

ecc.).<br />

Politiche di produzione e consumo sostenibile a livello mondiale<br />

Il consumo mondiale di beni ha subito negli ultimi decenni una radicale evoluzione in termini<br />

sia di volumi che di qualità, con un aumento della spesa dai 4,5 ai 19,5 trilioni US$ tra il 1960<br />

ed il 2000 49 . All’origine vi sono la crescita demografica, ma soprattutto cambiamenti di reddito<br />

e comportamenti di consumo, che, trasferiti dai paesi industrializzati alle nuove aree di<br />

sviluppo, hanno generato una nuova classe di “consumatori globali” valutata in 1,7 miliardi di<br />

persone, la metà dei quali residenti nei paesi in via di sviluppo. A quest’andamento dei<br />

consumi non ha peraltro corrisposto una riduzione delle disuguaglianze esistenti tra le diverse<br />

aree geografiche ed all’interno delle stesse aree; anche gli squilibri tra tipologie di consumo<br />

sono aumentati: si assiste infatti ad una forte ascesa in particolare delle spese per attività ed<br />

apparecchiature per il tempo libero, per servizi e trasporti, mentre diminuisce la percentuale di<br />

spesa per bisogni di base. Vi ha invece corrisposto un aumento della pressione complessiva<br />

sull’ambiente, la cui curva rimane in costante crescita, nonostante i consistenti processi di<br />

innovazione tecnologica intercorsi in questi anni abbiano prodotto significativi incrementi di<br />

eco-efficienza a livello di processo e di prodotto (dematerializzazione, diminuzione<br />

dell’intensità energetica, introduzione di tecnologie pulite, sostituzione di prodotti con servizi,<br />

ecc.).<br />

48 L’impatto ambientale e il consumo energetico complessivo nel ciclo di vita di un prodotto sono di norma fra loro<br />

fortemente correlati, tanto che in qualche caso l’energia viene considerata come un proxy dell’impatto ambientale del<br />

prodotto.<br />

49 Sustainable consumption, a global status report – UNEP (2002) http://www.uneptie.org/pc/pc/gs2002.htm<br />

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