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Leggende delle Alpi - Centrostudirpinia.It

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LEGGENDE DELLE ALPI<br />

foresta dei Druidi descritta da Lucano, la quale è il<br />

tipo, il modello di tutte le foreste incantate, senza esclu-<br />

dere quella della Gerusalemme liberata. La celebre fon-<br />

tana di Baranton potevasi anche mettere a paragone,<br />

fino ad un certo punto, con un lago della Catalogna,<br />

il quale era subito sconvolto da tremendo temporale<br />

se turbavasi la pace dei suoi genii tutelari (i).<br />

Innumerevoli leggende di altro genere si narrano pure<br />

intorno ai laghi alpini, ma è forza dirne solo alcune,<br />

poiché a raccoglierle tutte non basterebbero parecchi<br />

volumi.<br />

Nel Biellese, oltre il venerato Santuario d'Oropa,<br />

verso i 2000 metri, mi apparve per un momento solo<br />

il lago del Mucrone, quando il vento vittorioso diradò<br />

in un baleno la nebbia che lo copriva, e lo vidi scintillare<br />

sotto i raggi del sole, e poi nascondersi di nuovo<br />

sotto la triste nube. Intorno a quel lago dai riflessi<br />

d'acciaio sulla tinta bigia dell'acqua, si aggira di notte<br />

una processione dei morti, che va innanzi silenziosa-<br />

mente. Un'altra credenza popolare vuole che lo stesso<br />

lago sia così profondo da giungere al livello del San-<br />

tuario di Oropa.<br />

Il lago di Viano che vidi a molta altezza, fra la Valle<br />

di Viù e quella d'Ala, ha una tinta di smeraldi scintil-<br />

lanti, e narrasi che non lungi dalle rupi selvaggie che<br />

lo chiudono, si riuniscano di notte le belle fate della<br />

valle di Viù, mentre gli stregoni suonano una musica<br />

dalla melodia appassionata.<br />

Vuoisi che anche sulle sponde del lago di Annecy<br />

si trovi ricordo <strong>delle</strong> belle fate, che avevano molte loro<br />

dimore in quel sito, vicino ad una rupe detta Chère,<br />

ove parecchie grotte si aprono a livello dell'acqua. Una<br />

di queste chiamata Le Grand Pertuts, era pure, secondo<br />

la credenza popolare, abitata dalle fate, le quali forse<br />

(i) Hersart de ViLLEMARQUÉ, Op. cit., pag. 90.

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