01.06.2013 Views

Leggende delle Alpi - Centrostudirpinia.It

Leggende delle Alpi - Centrostudirpinia.It

Leggende delle Alpi - Centrostudirpinia.It

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

86 LEGGENDE DELLE ALPI<br />

tenente al ciclo di Artù , mentre spesso innanzi alla<br />

fantasia popolare i draghi rossi ed i draghi bianchi<br />

rappresentavano i Celti ed i Sassoni, e se combaltevano<br />

gli uni contro gli altri senza lasciar la terra, la<br />

facevano tremare con somma violenza; se invece ve-<br />

nivano a battaglia fra le nubi, essi erano la causa di<br />

forti temporali, e facevano cadere spaventevoli pioggie<br />

di sangue (i).<br />

Spesso nel Medioevo non solo draghi e serpenti fe-<br />

cero parte della corte diabolica; ma il diavolo stesso<br />

che vedemmo trasformato sui ghiacciai, oltre la Valle<br />

d'Ala, in camoscio; che diventa Schiena de mul in Val<br />

di Genova, ed assume anche altre forme innanzi alla<br />

fantasia degli alpigiani , prendeva aspetto di serpente<br />

alato o di orribile mostro. Fu anche ritenuto qual<br />

padre di mostri nemici degli uomini , che il Lacroix<br />

dice discesi in linea retta dai giganti, dai pigmei, dai<br />

ciclopi, dai satiri della mitologia greca.<br />

La credenza nei draghi durò così a lungo anche<br />

nel popolo <strong>delle</strong> città, che nel 1559, in occasione <strong>delle</strong><br />

feste che vi furono in Lione per la pace tra Francia<br />

e Spagna; essendo apparso di sera un gran drago di<br />

fuoco che volava verso il Delfinato, ed era una specie<br />

di pallone o di fuoco d'artificio, il popolo fu colto da<br />

grande spavento credendo che fosse un drago vero;<br />

mentre cadeva dalla sua bocca una pioggia di fuoco,<br />

e, nell'oscurità della notte, pareva che avesse gli occhi<br />

ardenti (2).<br />

Io non trovai che un ricordo solo <strong>delle</strong> credenze medioevali<br />

nell'esistenza di mostruosi serpenti, in una<br />

<strong>delle</strong> Valli di Lanzo, fra le <strong>Alpi</strong> Graie, a poca distanza<br />

(t) Charles Louandre, Epopèe des animaux , cycle chcvaleresqìie,<br />

p. 316.<br />

(2) Guillaume Paradin, Mémoires de l'hisloire de Lyon. Lyon, 1573,<br />

pag. 320. Bibl. di S. M. in Torino.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!