02.06.2013 Views

Scarica il documento - Dipartimento per la Giustizia Minorile

Scarica il documento - Dipartimento per la Giustizia Minorile

Scarica il documento - Dipartimento per la Giustizia Minorile

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

es<strong>per</strong>ienze<br />

• Efficienza ed efficacia: <strong>il</strong> Servizio <strong>per</strong>segue <strong>il</strong> continuo miglioramento del<strong>la</strong><br />

qualità e dell’efficienza del proprio o<strong>per</strong>ato, con partico<strong>la</strong>re riferimento agli interventi<br />

che vedono quali destinatari i minori in carico e le loro famiglie.<br />

190<br />

Gli standard di qualità<br />

l’ussM di lecce garantisce:<br />

• Riservatezza, attraverso <strong>il</strong> rispetto del segreto professionale, compatib<strong>il</strong>mente<br />

con gli obblighi derivanti dal mandato istituzionale <strong>il</strong> quale affida al servizio sociale ministeriale<br />

<strong>il</strong> compito di trasmettere all’autorità Giudiziaria richiedente tutte le informazioni<br />

riguardanti <strong>la</strong> situazione <strong>per</strong>sonale e fam<strong>il</strong>iare del ragazzo (art. 9 d.p.r. 448/88) al fine di<br />

mediare l’aspetto punitivo dell’azione penale con le attività di aiuto e sostegno.<br />

tempestività nell’o<strong>per</strong>atività del servizio sociale che si attiva immediatamente sia<br />

nel<strong>la</strong> fase successiva all’arresto del minore che nelle varie fasi processuali attraverso <strong>la</strong><br />

realizzazione di documentazione ut<strong>il</strong>e all’autorità Giudiziaria nelle fasi decisionali.<br />

• Attività di aiuto e sostegno attraverso:<br />

1. colloqui<br />

2. visite domic<strong>il</strong>iari1 3. contatti con i referenti istituzionali e del privato sociale del territorio<br />

• Accoglienza attraverso:<br />

1.atteggiamento empatico<br />

2. disponib<strong>il</strong>ità all’ascolto<br />

3. attenzione alle esigenze <strong>per</strong>sonali<br />

4. <strong>la</strong> cura degli spazi d’incontro con l’utenza<br />

5. <strong>la</strong> capacità degli o<strong>per</strong>atori di accogliere l’utenza e di gestire tutte le situazioni<br />

contingenti<br />

• Costruzione di <strong>per</strong>corsi educativi attraverso:<br />

1. e<strong>la</strong>borazione di un progetto educativo-riab<strong>il</strong>itativo <strong>per</strong>sonalizzato<br />

2. condivisione da parte del minore e del<strong>la</strong> sua famiglia del progetto predisposto<br />

in suo favore<br />

3. l’avvio di col<strong>la</strong>borazioni interistituzionali ed interprofessionali, se necessitanti<br />

4. valutazione e verifica in itinere del progetto <strong>per</strong> un costante adeguamento dei<br />

contenuti all’evoluzione esistenziale del ragazzo.<br />

1 N.B. nei limiti delle risorse organizzative

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!