Scarica il documento - Dipartimento per la Giustizia Minorile
Scarica il documento - Dipartimento per la Giustizia Minorile
Scarica il documento - Dipartimento per la Giustizia Minorile
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Dossier<br />
2. Fino a quando non sia effettuata l’assegnazione di cui al comma primo, è considerato<br />
responsab<strong>il</strong>e del singolo procedimento <strong>il</strong> funzionario preposto al<strong>la</strong> unità organizzativa<br />
determinata a norma del comma primo dell’articolo 4.<br />
3. L’unità organizzativa competente e <strong>il</strong> nominativo del responsab<strong>il</strong>e del procedimento<br />
sono comunicati ai soggetti di cui all’articolo 7 e, a richiesta, a chiunque vi abbia interesse.<br />
Art. 6. Compiti del responsab<strong>il</strong>e del procedimento<br />
1. Il responsab<strong>il</strong>e del procedimento:<br />
a) valuta, ai fini istruttori, le condizioni di ammissib<strong>il</strong>ità, i requisiti di legittimazione ed<br />
i presupposti che siano r<strong>il</strong>evanti <strong>per</strong> l’emanazione del provvedimento;<br />
b) accerta di ufficio i fatti, disponendo <strong>il</strong> compimento degli atti all’uopo necessari,<br />
e adotta ogni misura <strong>per</strong> l’adeguato e sollecito svolgimento dell’istruttoria. In<br />
partico<strong>la</strong>re, può chiedere <strong>il</strong> r<strong>il</strong>ascio di dichiarazioni e <strong>la</strong> rettifica di dichiarazioni o<br />
istanze erronee o incomplete e può es<strong>per</strong>ire accertamenti tecnici ed ispezioni ed<br />
ordinare esibizioni documentali;<br />
c) propone l’indizione o, avendone <strong>la</strong> competenza, indice le conferenze di servizi di<br />
cui all’articolo 14;<br />
d) cura le comunicazioni, le pubblicazioni e le notificazioni previste dalle leggi e dai<br />
rego<strong>la</strong>menti;<br />
e) adotta, ove ne abbia <strong>la</strong> competenza, <strong>il</strong> provvedimento finale, ovvero trasmette<br />
gli atti all’organo competente <strong>per</strong> l’adozione. L’organo competente <strong>per</strong> l’adozione<br />
del provvedimento finale, ove diverso dal responsab<strong>il</strong>e del procedimento,<br />
non può discostarsi dalle risultanze dell’istruttoria condotta dal responsab<strong>il</strong>e del<br />
procedimento se non indicandone <strong>la</strong> motivazione nel provvedimento finale.<br />
Art. 12. Provvedimenti attributivi di vantaggi economici<br />
1. La concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed aus<strong>il</strong>i finanziari e l’attribuzione<br />
di vantaggi economici di qualunque genere a <strong>per</strong>sone ed enti pubblici e privati sono<br />
subordinate al<strong>la</strong> predeterminazione ed al<strong>la</strong> pubblicazione da parte delle amministrazioni<br />
procedenti, nelle forme previste dai rispettivi ordinamenti, dei criteri e delle modalità cui le<br />
amministrazioni stesse devono attenersi.<br />
2. L’effettiva osservanza dei criteri e delle modalità di cui al comma primo deve risultare<br />
dai singoli provvedimenti re<strong>la</strong>tivi agli interventi di cui al medesimo comma primo.<br />
<strong>il</strong> principio del<strong>la</strong> responsab<strong>il</strong>ità amministrativa costituisce un riferimento anche <strong>per</strong><br />
l’assistente sociale che o<strong>per</strong>a nell’ambito del<strong>la</strong> pubblica amministrazione.<br />
dal<strong>la</strong> legge 241/90 deriva quindi che, ai fini del<strong>la</strong> trasparenza amministrativa, <strong>il</strong> responsab<strong>il</strong>e<br />
del procedimento ha <strong>il</strong> compito di gestire l’iter dello stesso dal<strong>la</strong> fase iniziale a<br />
quel<strong>la</strong> conclusiva.<br />
Nel contesto del<strong>la</strong> professione pubblica dell’assistente sociale partico<strong>la</strong>re r<strong>il</strong>ievo deve<br />
essere conferito a tale aspetto.<br />
infatti, l’introduzione del<strong>la</strong> figura del responsab<strong>il</strong>e del procedimento è diretta a:<br />
– consentire agli interessati di venire a conoscenza dell’identità del responsab<strong>il</strong>e del<br />
procedimento e di control<strong>la</strong>rne l’o<strong>per</strong>ato;<br />
– responsab<strong>il</strong>izzare i dipendenti deputati a col<strong>la</strong>borare al<strong>la</strong> gestione dell’iter procedurale;<br />
92