TESI DI LAUREA in Economia Civile VOICE OR - Aiccon
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costituiscono l’elemento tra<strong>in</strong>ante di tutto il modello – sono <strong>in</strong>izialmente sviluppate da<br />
certi paesi piuttosto che da altri.<br />
Ancora, per prodotti ormai vecchi è dubbio che sia ragionevole imputare le<br />
differenze temporali d’<strong>in</strong>izio della produzione come causa delle attuali disparità<br />
tecnologiche.<br />
Inoltre, nel modello le date di <strong>in</strong>izio della produzione e il tempo necessario per le<br />
imitazioni si riferiscono soltanto alla prima impresa produttrice di ogni paese, mentre<br />
non si parla delle attività delle imprese successive.<br />
Inf<strong>in</strong>e, Posner trascura completamente il fenomeno delle imprese mult<strong>in</strong>azionali: non<br />
spiega cioè perché l’impresa <strong>in</strong>novatrice non scelga di sfruttare direttamente i vantaggi<br />
derivanti dalla possibilità di m<strong>in</strong>imizzare i costi di produzione andando essa stessa a<br />
produrre nel paese dove quei costi sono m<strong>in</strong>ori.<br />
La superiorità tecnologica di un paese <strong>in</strong> una determ<strong>in</strong>ata produzione non dipende<br />
tanto dalla capacità <strong>in</strong>novativa del paese <strong>in</strong>tesa nel senso di <strong>in</strong>iziale produzione di un<br />
nuovo bene o di sfruttamento di un nuovo processo produttivo, quanto piuttosto dalla<br />
sua capacità di diffusione dell’<strong>in</strong>novazione tecnologica, ossia dalla misura e dalla<br />
rapidità con cui l’<strong>in</strong>novazione, nazionale o estera, si diffonde all’<strong>in</strong>terno del paese tra le<br />
aziende di un dato settore.<br />
Nel 1967, Hirsch rielabora la teoria di Posner attraverso la nozione di “ciclo di vita<br />
<strong>in</strong>ternazionale del prodotto”. Egli sottol<strong>in</strong>ea come col tempo la tecnologia di produzione<br />
di un nuovo bene si vada progressivamente standardizzando e come questo comporti<br />
delle modificazioni nelle <strong>in</strong>tensità e nella qualità dei fattori impiegati nella sua<br />
produzione.<br />
Nella fase <strong>in</strong>iziale di produzione e sviluppo di un prodotto nuovo, questo richiede<br />
tecniche ad alta <strong>in</strong>tensità di lavoro qualificato; mano a mano che aumenta la scala<br />
produttiva, alle imprese conviene utilizzare macch<strong>in</strong>ari specializzati, capaci di<br />
abbreviare al massimo i tempi di produzione. Quando poi il prodotto è maturo e le<br />
tecnologie standardizzate, diviene particolarmente importante la disponibilità di lavoro<br />
non qualificato.<br />
Vernon (1966) giunge a conclusioni molto simili a quelle di Hirsch, partendo però da<br />
ipotesi diverse. Nel suo modello, come Hirsch, assume che siano tre le fasi attraverso le<br />
quali si può riassumere la vita di un prodotto, ma nell’esam<strong>in</strong>arle si sofferma sulle<br />
caratteristiche della domanda, piuttosto che su quelle dell’offerta.<br />
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