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Morgan Stanley SICAV 31 dicembre 2007 196 Nota integrativa Al 31 dicembre 2007 1 LA SOCIETÀ Fondo Data di introduzione Fondo La Società è stata costituita il 21 novembre 1988 ai sensi delle leggi vigenti nel Granducato di Lussemburgo come “Société d’Investissement à Capital Variable” (“SICAV”) ed è registrata come organismo di investimento collettivo ai sensi della Parte 1 della Legge del 20 dicembre 2002. La Società è un Organismo di Investimento Collettivo in Valori Mobiliari (“OICVM”) ai sensi della Direttiva del Consiglio CEE/85/611 (“Direttiva OICVM”). La Società persegue quale finalità esclusiva l’investimento dei fondi a sua disposizione in valori mobiliari e in altri attivi consentiti per legge, allo scopo di ripartire i rischi dell’investimento e di offrire ai propri azionisti i risultati della gestione dei suoi attivi. Attualmente la Società è strutturata in modo tale da offrire sia agli investitori privati che a quelli istituzionali una gamma di Fondi d’investimento azionari, obbligazionari, monetari, diversificati e alternativi. Alla data della presente relazione, la sottoscrizione è aperta per cinquantasei Fondi. Data di introduzione American Franchise Fund 30 novembre 2005 Asian Equity Fund 8 ottobre 1991 Asian Property Fund 1 luglio 1997 Emerging Europe, Middle East and North Africa Equity Fund 16 ottobre 2000 Emerging Markets Equity Fund 27 luglio 1993 European Equity Fund 5 marzo 1991 European Equity Opportunities Fund 21 dicembre 2006 European Property Fund 1 luglio 1997 European Small Cap Value Fund 12 novembre 2001 European Systematic Equity Fund 30 novembre 2005 Eurozone Equity Opportunities Fund (1) 3 aprile 2000 Global Brands Fund 30 ottobre 2000 Global Equity Growth Fund 31 luglio 2006 Global Property Fund 31 ottobre 2006 Global Small Cap Value Fund 14 dicembre 1993 Global Systematic Equity Fund 31 luglio 2000 Global Value Equity Fund 7 novembre 1989 Indian Equity Fund 30 novembre 2006 Japanese Equity Advantage Fund 31 maggio 2006 Japanese Equity Growth Fund 3 luglio 2000 Japanese Systematic Equity Fund 31 luglio 2006 Japanese Value Equity Fund 25 maggio 1993 Latin American Equity Fund 2 agosto 1994 US Equity Fund 3 dicembre 2001 US Equity Growth Fund 25 agosto 1992 US Property Fund 9 gennaio 1996 US Small Cap Growth Fund 27 agosto 1991 US Systematic Equity Fund 31 maggio 2006 US Value Equity Fund 17 maggio 1994 Emerging Markets Debt Fund 11 aprile 1995 Emerging Markets Domestic Debt Fund 28 febbraio 2007 Euro Bond Fund 15 settembre 1992 Euro Corporate Bond Fund 3 settembre 2001 Euro Strategic Bond Fund 25 febbraio 1991 Euro Total Return Bond Fund 14 marzo 2007 European Currencies High Yield Bond Fund 27 maggio 1997 Global Bond Fund 7 novembre 1989 Short Maturity Euro Bond Fund 2 agosto 1994 US Bond Fund 25 agosto 1992 US Dollar Short Duration Fund 24 luglio 2002 Global Convertible Bond (Euro) Fund 16 luglio 2002 Global Convertible Bond (USD) Fund 16 luglio 2002 Euro Liquidity Fund 31 gennaio 2000 US Dollar Liquidity Fund 1 aprile 1998 Global Diversified (Euro) Fund 12 dicembre 2001 Global Diversified (USD) Fund 12 dicembre 2001 Commodities Alpha Plus Fund 6 giugno 2007 FX Alpha Plus RC 200 (Euro) Fund 27 febbraio 2007 FX Alpha Plus RC 200 (Sterling) Fund 5 giugno 2007 FX Alpha Plus RC 200 (US Dollar) Fund 27 febbraio 2007 FX Alpha Plus RC 400 (Euro) Fund 27 febbraio 2007 FX Alpha Plus RC 400 (Sterling) Fund 5 giugno 2007 FX Alpha Plus RC 400 (US Dollar) Fund 27 febbraio 2007 FX Alpha Plus RC 800 (Euro) Fund 27 febbraio 2007 FX Alpha Plus RC 800 (Sterling) Fund 27 febbraio 2007 FX Alpha Plus RC 800 (US Dollar) Fund 27 febbraio 2007 (1) Fondo rinominato il 31 maggio 2007 (precedentemente noto come European Equity Euro Hedge Fund). Ciascuna Classe di Azioni all’interno di ogni Fondo è strutturata in modo diverso per quanto concerne le commissioni, ma fa parte dello stesso gruppo di attivi nell’ambito di un determinato Fondo. Per le Classi di azioni “IX”, “AX” e “BX” (se emesse) dei Fondi azionari e obbligazionari e dei Fondi d’investimento diversificati e alternativi, la Società intende dichiarare dividendi pari ad almeno l’85% dei profitti netti di investimento attribuibili a tali Classi. Per le Azioni di Classe “IX”, “AX” e “BX” dei Fondi liquidità, la Società intende dichiarare dividendi pari ai profitti netti di investimento attribuibili a tali Classi e ai profitti netti realizzati, dedotte eventuali perdite realizzate attribuibili a tali Classi. Gli eventuali dividendi saranno dichiarati con le seguenti modalità: tutti i Giorni di contrattazione nel caso dei Fondi monetari, e l’ultimo Giorno di contrattazione dei mesi di giugno e dicembre nel caso dei Fondi azionari e obbligazionari e dei Fondi d’investimento diversificati e alternativi. Nei dodici mesi al 31 dicembre 2007 sono state apportate le seguenti variazioni significative: • Le Classi A, B, I, AX e IX dei Fondi FX Alpha Plus RC 200 (Euro), FX Alpha Plus RC 200 (US Dollar), FX Alpha Plus RC 400 (Euro), FX Alpha Plus RC 400 (US Dollar), FX Alpha Plus RC 800 (Euro) e FX Alpha Plus RC 800 (US Dollar) sono state aperte alla sottoscrizione il 27 febbraio 2007. • Le Classi I e IX del Fondo FX Alpha Plus RC 800 (Sterling) sono state aperte alla sottoscrizione il 27 febbraio 2007. La Classe A di tale Fondo è stata aperta il 2 aprile 2007. • Le Classi A, B, I, AX e IX del Fondo Emerging Markets Domestic Debt sono state aperte alla sottoscrizione il 28 febbraio 2007. • In data 7 marzo 2007, Michael Green si è dimesso dalle funzioni di Amministratore della Società. • Le Classi A, B, I, AX e IX del Fondo Euro Total Return Bond sono state aperte alla sottoscrizione il 14 marzo 2007. • La Classe AX del Fondo Global Systematic Equity è stata aperta alla sottoscrizione il 20 marzo 2007. • In data 4 aprile 2007, James Dilworth è stato nominato nuovo Amministratore della Società.
197 Morgan Stanley SICAV 31 dicembre 2007 Nota integrativa (seguito) Al 31 dicembre 2007 • A decorrere dal 1° maggio 2007, le Classi del US Property Fund sono state chiuse a future sottoscrizioni. • In data 8 maggio 2007, Ursula Schliessler è stata nominata nuova Amministratrice della Società. • Il 31 maggio 2007 Equity Euro Hedged Fund ha cambiato nome in Eurozone Equity Opportunities Fund. • Il 5 giugno 2007 le Classi A, I, AX e IX di FX Alpha Plus RC 200 (Sterling) Fund e FX Alpha Plus RC 400 (Sterling) Fund sono state aperte per la sottoscrizione. • Il 6 giugno 2007 le Classi A, B e I di Commodities Alpha Plus Fund sono state aperte per la sottoscrizione. • Il 6 luglio 2007 la Classe IH di Commodities Alpha Fund è stata aperta per la sottoscrizione. • In data 3 settembre 2007, l’emissione della Classe IX di American Franchise Fund, Asian Equity Fund, Emerging Europe Fund, Middle East & North Africa Equity Fund, European Systematic Equity Fund, Global Value Equity Fund, Japanese Value Equity Fund, Latin American Equity Fund, US Property Fund, Emerging Markets Debt Fund, Euro Strategic Bond Fund e Global Bond Fund è stata rinviata a causa del rimborso totale di azioni in circolazione. • In data 3 settembre 2007, l’emissione della Classe IH di American Franchise Fund, Japanese Equity Advantage Fund, US Equity Growth Fund, US Value Equity Fund ed Emerging Markets Debt Fund è stata rinviata a causa del rimborso totale di azioni in circolazione. • In data 3 settembre 2007, l’emissione della Classe AX di American Franchise Fund, European Systematic Equity Fund, Emerging Markets Equity Fund, Global Value Equity Fund, Latin American Equity Fund ed Euro Bond Fund è stata rinviata a causa del rimborso totale di azioni in circolazione. • In data 22 novembre 2007, lo Statuto della Società è stato modificato tramite delibera approvata in un’assemblea straordinaria degli azionisti. I dettagli delle modifiche sono stati successivamente pubblicati nel Mémorial del Lussemburgo in data 21 dicembre 2007. 2 CRITERI CONTABILI PRINCIPALI I prospetti finanziari sono elaborati in conformità ai principi contabili generalmente accettati applicabili agli OICVM di Lussemburgo e implicano stime e previsioni effettuate dalla gestione che interessano gli importi riportati nei prospetti finanziari e nella nota integrativa. I risultati reali potrebbero essere diversi da dette stime. a) Valutazione di titoli I titoli quotati in una borsa riconosciuta o scambiati su qualsiasi altro mercato regolamentato sono valutati sulla base dell’ultimo prezzo disponibile al momento della valutazione o, se trattati su più mercati, sulla base degli ultimi prezzi disponibili sul mercato principale del titolo in questione. Qualora l’ultimo prezzo disponibile non rispecchi l’effettivo valore equo di mercato dei relativi titoli, il valore di tali titoli sarà determinato in base al prezzo di vendita ragionevolmente prevedibile, stabilito in base a criteri di prudenza e in buona fede secondo le procedure stabilite dagli Amministratori. I titoli non quotati né scambiati in borsa o su altro mercato regolamentato saranno valutati in base al prezzo di vendita ragionevolmente prevedibile, stabilito in base a criteri di prudenza e in buona fede secondo le procedure stabilite dagli Amministratori. I titoli con data di scadenza a breve termine nota saranno valutati secondo il metodo del costo ammortizzato. In base a tale metodo gli investimenti vengono valutati al prezzo di acquisto, ipotizzando in seguito un ammortamento a quote costanti fino alla scadenza di eventuali sconti o premi, indipendentemente dall’impatto delle fluttuazioni dei tassi di interesse sul Valore di mercato degli investimenti. A giudizio degli Amministratori tra la data di determinazione dell’ultimo prezzo disponibile di un investimento e la determinazione del valore attivo netto per azione del Fondo al punto di valutazione potrebbero verificarsi degli eventi capaci di far sì che l’ultimo prezzo disponibile non rispecchi il valore equo di mercato dell’investimento. In tali circostanze il prezzo di tale investimento sarà rettificato in conformità alle procedure adottate di volta in volta dagli Amministratori a loro discrezione. Alla data della presente relazione semestrale, alcuni titoli azionari sono stati valutati al relativo valore equo conformemente a dette procedure. Qualora, in seguito alla determinazione del valore attivo netto si fosse verificato un cambiamento sostanziale nelle quotazioni dei mercati in cui è negoziata o quotata una parte sostanziale degli investimenti attribuibili alla relativa classe di azioni, la Società, per tutelare i propri interessi e quelli dei suoi azionisti, potrà annullare la prima valutazione e procedere a ulteriori valutazioni in base all’occorrenza. b) Valutazione di contratti futures e contratti di cambio a termine I contratti di cambio a termine e i contratti futures riportati da pagina 146 a 155, scambiati in borse valori o in altri mercati organizzati, sono valutati in base all’ultimo prezzo disponibile per detti contratti presso le borse valori e i mercati organizzati in cui essi vengono scambiati dalla Società. Il valore di liquidazione di contratti futures non trattati su borse o altri mercati organizzati sarà il corrispondente valore di liquidazione netto determinato, conformemente
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10 aprile 2008 Egregio Azionista La
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