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Morgan Stanley SICAV 31 dicembre 2007 198
Nota integrativa (seguito)
Al 31 dicembre 2007
alle politiche del Consiglio di Amministrazione, con criteri
applicati costantemente a ciascun tipo specifico di contratti.
c) Valutazione dei contratti di swap
La valutazione dei contratti di swap correlati a un indice o
a uno strumento finanziario sarà effettuata in base al valore
di mercato di detta transazione di swap stabilito in buona
fede secondo le procedure stabilite dagli Amministratori.
Uno swap su tassi d’interesse è un contratto bilaterale in cui
ognuna delle parti accetta di scambiare una serie di
pagamenti di interessi con un’altra serie di pagamenti di
interessi (normalmente a tasso fisso/variabile) in base a un
importo figurativo che funge da base di calcolo e che di
solito non viene scambiato.
Il valore dei contratti di swap su credit default sarà
determinato per mezzo di una valutazione riconosciuta e
trasparente effettuata su base regolare e considerando lo
strumento di debito applicabile.
I profitti/(perdite) netti e l’utile rivenienti da credit default
swap sono riflessi nei profitti/(perdite) netti realizzati su
credit default swap nel Conto economico e nel Prospetto
delle variazioni dell’attivo netto. L’utile conseguito viene
distribuito secondo la politica di distribuzione del comparto.
Il valore dei total return swap sarà determinato applicando
periodicamente un metodo di valutazione riconosciuto e
trasparente e con riferimento a un titolo, a un indice o a
strumenti specifici e a un importo figurativo concordato.
Tale titolo o strumento sottostante deve essere un valore
mobiliare, mentre l’indice deve essere un indice di un
mercato regolamentato. Il valore dei titoli sottostanti sarà
preso in considerazione in sede di calcolo dell’investimento.
Gli indici di rilievo comprendono, a titolo esemplificativo e
non esaustivo, indici di valute, tassi d’interesse, di prezzi e a
rendimento totale su tassi d’interesse, indici obbligazionari
e indici azionari.
I profitti/(perdite) netti e l’utile rivenienti da total return
swap sono riflessi nei profitti/(perdite) netti realizzati su
total return swap nel Conto economico e nel Prospetto
delle variazioni dell’attivo netto. L’utile conseguito viene
distribuito in base alla politica di distribuzione del comparto.
d) Valutazione di opzioni
Le opzioni acquistate sono registrate come investimenti; le
opzioni scritte o vendute sono registrate come passività.
Qualora l’esercizio di un’opzione determini un regolamento
in contanti, la differenza tra il premio e i proventi del
regolamento viene contabilizzata come utile o perdita
realizzato/a. Nel caso in cui i titoli siano acquistati o
consegnati contestualmente all’esercizio di un’opzione, il
costo di acquisizione o i proventi di vendita vengono
rettificati per l’importo del premio. Quando un’opzione
viene chiusa, la differenza tra il premio e il costo sostenuto
per chiudere la posizione viene contabilizzata come utile o
perdita realizzato/a. Allo scadere di un’opzione, il premio
viene contabilizzato come utile realizzato per opzioni scritte
o come perdita realizzata per opzioni acquistate.
e) Utili e operazioni su titoli
Gli utili da dividendi sono registrati alla data ex dividendo.
Gli utili da investimento maturano giornalmente. Gli
sconti e i premi vengono aggregati come rettifiche all’utile
da investimento. L’utile da prestito di titoli è registrato in
base alla data di incasso.
Le transazioni in titoli sono iscritte a bilancio alla data di
acquisto o di vendita dei titoli. I profitti o le perdite
realizzati sulla vendita di titoli vengono determinati in base
al metodo del costo medio.
f) Conversione di valute straniere
Le transazioni in valuta straniera sono convertite nella
valuta di ciascun Fondo all’ultimo tasso di cambio vigente
su un mercato riconosciuto alla data delle transazioni.
Attivi e passivi denominati in valuta straniera sono
convertiti nella valuta di ciascun Fondo all’ultimo tasso di
cambio disponibile vigente su un mercato riconosciuto alla
data dello Stato patrimoniale.
Lo Stato patrimoniale consolidato è presentato in dollari USA
all’ultimo tasso di cambio disponibile vigente su un mercato
riconosciuto alla data dello Stato patrimoniale, mentre il
Conto economico e il Prospetto delle variazioni dell’attivo
netto consolidati sono presentati in dollari USA al tasso di
cambio medio vigente nel corso dell’anno.
g) Valutazione delle operazioni pronti contro termine
Nell’ambito di operazioni pronti contro termine, la Società
acquista titoli e si impegna a rivenderli a una data e a un
prezzo stabiliti di comune accordo con la controparte.
Le operazioni pronti contro termine sono valutate al prezzo
di costo maggiorato degli interessi maturati dalla data di
acquisto.
h) Consolidamento della controllata delle Mauritius
Attualmente Indian Equity Fund effettua i propri
investimenti tramite Morgan Stanley SICAV (Mauritius)
Limited (la “Controllata”). Tutti gli attivi e i passivi, gli utili
e le spese della Controllata sono consolidati nello Stato
patrimoniale, nel Conto economico e nel Prospetto delle
variazioni dell’attivo netto dell’Indian Equity Fund. Tutti
gli investimenti detenuti dalla Controllata sono riportati
singolarmente nel prospetto degli investimenti dell’Indian
Equity Fund.
La Controllata si espone a e corrisponde alcune commissioni
e spese relative alla sua attività di investimento in India.
Dette commissioni e spese possono comprendere costi e