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valorizzazione degli effluenti di allevamento e loro gestione ... - ARAL

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I risultati ottenuti dai modelli <strong>di</strong> calibrazione con il set campionario completo hanno permesso <strong>di</strong>verificare che per la stima <strong>di</strong> N-NH 4 , Ntot, Ss, Ctot è possibile effettuare una buona e robustacalibrazione, anche considerando campioni <strong>di</strong> natura <strong>di</strong>versa. In particolare, con lo strumentoBüchi NIRMaster, con la miscelazione dei campioni con sabbia (in modalità riflettanza <strong>di</strong>ffusa), sisono ottenute prestazioni classificabili come ottime per i composti azotati con RPD > 4 e RER >20,e buone per Ss e Ctot, con RPD tra 3 – 4 e RER tra 15 e 20.Con la modalità in transflettanza sono risultate leggermente migliori le calibrazioni per Ss e Ctot,con RPD > 4 e RER quasi <strong>di</strong> 20, rispetto a quelle per NH 4 , Ntot, con RPD tra 3 – 4 e RER tra 15 e20. Accettabile è risultata anche la calibrazione del calcio, anche se imputabile alla buonacorrelazione <strong>di</strong> questo elemento con Ntot. Analogo risultato è stato ottenuto per il fosforo cherisulta correlato con il calcio.Le prestazioni delle calibrazioni ottenute con gli spettri acquisiti con il Polycromix sono risultatesufficienti limitatamente alle variabili Ntot, Ss e Ctot, con RPD tra 2 e 3 e RER tra 8 e 10. Per ilridotto range dello strumento, limitato tra 1000 e 1800 nm, i risultati relativi alla stima dell’N-NH 4sono stati scarsi.Per tutti gli altri elementi, <strong>di</strong>versamente da quanto ottenuto operando sul set campionario ristrettoai soli liquami suini, non è stato più possibile, a seguito dell’ampliamento del set, sviluppare modelli<strong>di</strong> calibrazione performanti; tale risultato consente <strong>di</strong> ritenere che la <strong>loro</strong> stima non avvenga grazieall’esistenza <strong>di</strong> una <strong>loro</strong> interazione <strong>di</strong>retta con le ra<strong>di</strong>azioni NIR ma sia solo basata sullacorrelazione con altre variabili ben stimate.Progetto Pilota SATA “Valorizzazione <strong>effluenti</strong> <strong>di</strong> <strong>allevamento</strong> e <strong>loro</strong> <strong>gestione</strong> comprensoriale“ – pag. 184

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