Volume 2 (61 Mb) - Comune di Uggiate-Trevano

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UGGIATE TREVANO UNA COMUNITÀ E LA SUA PIEVE
18 marzo 1848 insorse Milano, e con essa Como e le città del Lombardo-
Veneto (il moto insurrezionale era stato preparato e coordinato dai patrioti
in modo da avvenire contemporaneamente su tutto il territorio del
Regno per poter meglio resistere alla repressione delle forze militari austriache,
costrette a rimanere impegnate in modo sparso e diffuso), anche
la campagna per la prima volta si mosse.
Degli episodi occorsi lungo la linea di confine è rimasta traccia nei
rapporti militari svizzeri. 46 Infatti, siccome il maresciallo Radetzky, il
famoso capo delle forze austriache in Milano, aveva minacciato di occupare
militarmente il Canton Ticino, il governo cantonale approntò una difesa
militare del confine nei punti più critici, tra cui Chiasso, Vacallo,
Stabio, Ponte Tresa ecc. Aveva a disposizione solo 200 gendarmi della
Compagnia scelta di linea, perché gli uomini di leva in quella stagione
erano quasi tutti già emigrati. Al comando del settore di Chiasso era stato
messo il tenente Lurati di Lugano, che ha lasciato una serie di rapportini,
redatti su informazione di tal Paolo Lavizzari, direttore delle poste cantonali
di Chiasso, che raccoglieva le notizie provenienti dal versante lombardo,
e particolarmente comasco.
Dai rapporti del Lurati spigoliamo queste notizie, che riguardano la
frontiera sulla pieve di Uggiate.
22 marzo, ore 1-2 pom. – Lo stesso Commissario : a Varese la truppa fu disarmata,
ma una parte fuggì in campagna. I ricevitori di Uggiate e di
Gaggiolo si rifugiarono a Stabio, il popolo voleva trucidarli.
Sicché anche ad Uggiate scoppiò il risentimento contro gli Austriaci,
che si indirizzò sulla persona del ricevitore doganale, che era il nobile
Gaspare De Orchi. 47 Ma alla luce della modalità con cui fu istituito un
servizio d’ordine e alla luce di quanto si dice nel ’49 a proposito di un
oltraggio allo stemma imperiale, non si può capire con sicurezza se sia
stato il popolo uggiatese a sollevarsi, piuttosto che fuorusciti dal Ticino.
22 marzo, ore 9½ pom. – Una colonna di Croati si avanza sulla strada
di Pedrinate. Il Comune allarmò i suoi militi che si unirono al nostro
distaccamento Compagnia scelta a sbarrare il passo… Cosippure verso
Vacallo. Ma i Croati deviarono verso Cavallasca Drezzo…
23 marzo, ore 1-2 ant. – A Ronago scambio di fucilate coi Croati. Non
esclude tentino di varcare – costretti dalla fame – il confine.