Volume 2 (61 Mb) - Comune di Uggiate-Trevano

RIVOLUZIONE RESTAURAZIONE RISORGIMENTO
23 marzo – ore 1-2 pom. – L’ing. Francesco Scalini a Ponte Chiasso
annuncia Milano libera.
Al culmine della rivoluzione popolare lombarda in Svizzera si temeva
l’irruzione dei Croati. Accorse a dare man forte per difendere i confini in
quel di Chiasso il colonnello Francesco Stoppani. Ma i soldati croati, seguendo
la linea di confine senza travalicare, ripiegarono verso Drezzo.
Probabilmente risale a quei momenti di tensione l’episodio immortalato
in un quadretto ex-voto lasciato in ringraziamento alla Madonna
della chiesa alta di Drezzo. Vi compare un soldato croato che spara da
una finestra dentro una casa di contadini. Forse il suo intento, più che di
uccidere, era quello di spaventare i poveri paesani per farsi dare qualcosa
da mangiare; o era quello di manifestare un sentimento vendicativo verso
il popolo lombardo. Pertanto, specialmente a conclusione delle Cinque
Giornate di Milano, la zona di frontiera vide grandi movimenti di truppe
austriache, più o meno sbandate, nel tentativo di riparare in Svizzera.
Le carte dell’archivio comunale di Uggiate ci ragguagliano un po’ più
in particolare non tanto sugli episodi di sommossa, quanto sulle iniziative
che furono assunte in quei giorni per la sicurezza del paese. 48
Nelle notti tra il 21 e il 22 marzo si mandarono sul campanile quattro
uomini a vegliare, con l’incarico di suonare le campane per dare
l’allarme alla popolazione, se fosse stato necessario. Nelle notti dal 23
marzo al 5 aprile si organizzò un servizio di guardia civica di cui fu nominato
capitano Carlo Caprera. Ogni notte si predisponeva un turno di
sorveglianza di una squadra formata da 7 a 10 uomini, al comando di un
sergente o di un caporale. In archivio si conservano i nominativi che
componevano ciascuna squadra. Il 28 marzo arrivò anche dal Comitato
Provvisorio di Guerra di Como un invito, a firma Perpenti e Paravicini,
ad istituire la Guardia Nazionale.
28 marzo 1848
Alla Deputazione Comunale di Uggiate.
Tutte le comuni si sono prestate con zelo all’organizzazione della
Guardia Civica e il Governo provvisorio non dubita che anche la Deputazione
di Uggiate non mancherà di prestarsi con tutto lo zelo affinché
abbia vita anche in quella Comune questa istituzione desiderata tanto e
tanto vitale.
La Comune sostiene le spese che sono necessarie alla istituzione ed al
mantenimento della guardia che veglia all’ordine ed alla sicurezza, cor-
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