30.05.2013 Views

Volume 2 (61 Mb) - Comune di Uggiate-Trevano

Volume 2 (61 Mb) - Comune di Uggiate-Trevano

Volume 2 (61 Mb) - Comune di Uggiate-Trevano

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

L’organizzazione religiosa me<strong>di</strong>evale<br />

La storia religiosa <strong>di</strong> <strong>Uggiate</strong> è senz’altro particolarmente ricca, visto<br />

che da un certo momento, che non è esattamente precisabile, la chiesa dei<br />

Santi Pietro e Paolo (nei documenti più antichi essa è chiamata solamente<br />

<strong>di</strong> San Pietro) <strong>di</strong>viene chiesa matrice della pieve, con una canonica collegiata,<br />

ossia con un gruppo <strong>di</strong> canonici residenti (presbiteri e chierici) cui<br />

è preposto uno dei presbiteri, chiamato appunto praepositus, (da cui deriva<br />

prevosto), ovvero arciprete (quando è prete, giacché capiterà <strong>di</strong> incontrare<br />

un prevosto quasi bambino, naturalmente senza or<strong>di</strong>nazione presbiterale).<br />

Si è detto altrove che l’intitolazione della chiesa a San Pietro è in<strong>di</strong>zio<br />

<strong>di</strong> antichità, risalente probabilmente ai primi secoli della cristianizzazione,<br />

vale a <strong>di</strong>re press’a poco al tempo del vescovo Abbon<strong>di</strong>o (secolo<br />

V). Ma non vi sono finora elementi, né documentali né archeologici,<br />

che possano certificare la cosa. È perciò <strong>di</strong>fficile <strong>di</strong>re quando la chiesa <strong>di</strong><br />

San Pietro possa essere stata eretta e sia assurta al ruolo <strong>di</strong> capo-pieve.<br />

Certamente lo era già almeno dal secolo XII, come si <strong>di</strong>mostrerà.<br />

Probabilmente prima <strong>di</strong> allora non vi era localmente un’organizzazione<br />

ecclesiastica strutturata in modo ben definito, come appare oggi,<br />

sia dal punto <strong>di</strong> vista gerarchico e <strong>di</strong>sciplinare, sia dal punto <strong>di</strong> vista ministeriale<br />

(liturgico e sacramentale). In pratica non c’era una rete capillare<br />

<strong>di</strong> parrocchie <strong>di</strong> riferimento, né i fedeli erano abituati a pratiche <strong>di</strong><br />

culto regolari (messa alla domenica e nei giorni festivi) o alla frequenza<br />

assidua dei sacramenti. Erano battezzati, sapevano <strong>di</strong> essere cristiani,<br />

probabilmente anche pregavano; ma doveva essere un po’ come oggi in

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!