Volume 2 (61 Mb) - Comune di Uggiate-Trevano

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UGGIATE TREVANO UNA COMUNITÀ E LA SUA PIEVE
Si sono ballotati (= votati) 26 primieramente gl’illustrissimi signori don
Giovan Antonio Natta, don Luigi Odescalchi e donna Maria Maddalena
Parravicina.
Ed essendo prevalso a voti segreti l’illustrissimo signor don Giovan
Antonio Natta si è dalli signori congregati eletto e si elegge per loro
primo deputato dell’Estimo per l’anno prossimo 1761.
Indi si è nominati li cinque sogetti per possessori di qui per prescieglierne
due che debbano fare le funzioni de secondi deputati dell’Estimo,
quali cinque soggetti sono gl’illustrissimi signori don Luigi Odescalchi,
donna Maria Maddalena Parravicina, Luigi Primavesi, marchese Giovan
Battista Raimondi e don Carl’Andrea Franchi.
Ed essendo prevalso a voti segreti l’illustrissima signora donna Maria
Maddalena Parravicina ed il signor Luigi Primavesi dalli signori congregati
si sono eletti e nominati, come si elegono e nominano per loro
secondi deputati dell’Estimo per l’anno prossimo 1761 a mente della sopracitata
Riforma generale.
Il deputato del Personale si nominerà allorché si formerà il nuovo
Ruolo del prossimo anno 1761.
Indi li signori congregati ànno nominato e nominano loro deputato
del Mercimonio il signor Domenico Ortelli quondam Paolo con le regole
della sucennata Riforma generale al Cap. V.
Indi da presenti signori deputati dell’Estimo e congregati si è unanimi
nominato e nominano per loro sindaco del venturo anno 1761 Francesco
Livio, che dovrà entrare nella sua incombenza il giorno primo del 1761 e
dovrà esercitarla a tenore delle disposizioni del Cap. VI della precennata
Riforma generale e li ànno costituito l’onorario di lire quattro valuta di
grida da esserle corrisposte in virtù di mandato da spedirsi de signori
deputati dell’estimo nel mese di dicembre dell’anno 1761.
E volendosi altresì provedere al posto di console per l’anno prossimo
1761 si è dai signori congregati dato l’ordine al presentaneo console di
aprire l’asta, essendo la prima offerta di L. 12; indi da Pietro Martire
Riva fu ridotta a L. 9, che dai signori congregati si è stimata la più avvantaggiosa
e però al medesimo l’ànno conferito con l’obbligo voluto
dagli ordini de signori segretari da esserle corrisposte le L. 9 di grida in
fine dell’anno 1761 in virtù di mandato de signori deputati come sopra.
Il sacrista va per turno.
E prosseguendo gli ordini de signori Superiori si sono proposti li si-