Volume 2 (61 Mb) - Comune di Uggiate-Trevano

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UGGIATE TREVANO UNA COMUNITÀ E LA SUA PIEVE
Il progetto era stato predisposto dall’ingegnere Angelo Testoni, le
opere murarie erano state eseguite da Bottinelli Giovanni, capomastro di
Gaggino, mentre la pesa bascula era stata costruita e fornita da Pietro
Banfi di Saronno, il tutto per un costo di lire 1.495 (contro un preventivo
di 1745,35 lire). Fu collaudata nel 1877. Era posizionata in mezzo al
bivio per Canova e Somazzo (dietro l’attuale Monumento); in seguito
(probabilmente in occasione della erezione del Monumento nel 1920) è
stata spostata a lato del palazzo comunale, dove è rimasta attiva fino agli
anni ’60 del secolo scorso.
Verso la fine del secolo anche nel comune di Trevano si amplia
l’attività commerciale, così che la lista aggiornata degli esercenti e delle
loro attività nel 1901 risulta la seguente: Balzaretti Giuseppa fu Vittore
oste, pizzicagnola e privativa al minuto a Trevano, Bernasconi Luigi fu
Giosuè molino ad acqua con meno di 4 palmenti (a Badino), Bernasconi
Francesco fu Giovanni idem, Bernasconi Giuseppe fu Francesco
falegname che somministra legnami, Bernasconi Agostino fu Giosuè
sega per legna ad una sola lama (il famoso Resegòtt attivato dal 1888,
quando i Bernasconi l’avevano acquistato da quel Fogliani Achille che
avrebbe impiantato la centrale idroelettrica sotto Ronago), Bernasconi
Angela fu Giosuè venditrice di merletto al minuto, Bernasconi
Beniamino oste a Trevano Inferiore, Catelli Onorato di Carlo fornace di
laterizi a fuoco non continuo a Trevano Inferiore, Fontana Domenico fu
Natale oste ai Mulini, Frangi Pietro fu Gaetano tagliapietre con
laboratorio all’aperto a Romazzana, Fontana Costante fruttivendolo
ambulante a Trevano, Grignola Davide fu Andrea molino ad acqua con
meno di 4 palmenti (al Pettola di Sotto, ovvero Cadritta, poi detto al
Pelosi), Grignola Antonio fu Agostino idem, Livio Rachele fu Giuseppe
oste ai Mulini, Pozzi Giuseppe fu Giovanni molino ad acqua con meno di
4 palmenti (a Zep), Pozzi Giocondo fu Pasquale fabbricatore d’olio di
noce e ravizzone (a Zep, era il sindaco), Rezzonico Carlo fu Andrea (gli
subentra allora Rezzonico Pietro fu Carlo, al Pettola) molino ad acqua
con meno di 4 palmenti, Rezzonico Enrico fu Carlo fabbro ferraio
(subentrato a Zep al posto di Pozzi Giosuè: ancora esiste il fabbricato
della piccola officina), Valli Abramo di Battista fabbro ferraio, Vella
Giuseppe fu Paolo di Trevano appaltatore delle strade comunali,
Tettamanti Angelo fu Giuseppe fornaciaio a Romazzana, Sassi Costante
fu Angelo oste a Trevano.