Volume 2 (61 Mb) - Comune di Uggiate-Trevano

UGGIATE CENTRO RELIGIOSO DELL’ANTICA PIEVE 859
Et il Signore vi prosperi. Como 14 Febraro 1684. Come fratello Carlo
Vescovo di Como».
Fa abbastanza specie che i soldi, altre volte considerati «sterco del
demonio», vengano qui chiamati addirittura «secondo sangue».
Tra gli atti della visita del 1685, oltre ad altre notizie, di cui si parlerà
nel capitolo sui luoghi di culto, si trovano i dati anagrafici relativi alla
parrocchia di Uggiate per il 1684, con il numero delle famiglie e delle
anime, distinti per località. Dall’osservazione di questi dati si vede come
esistessero grandi famiglie patriarcali, che a Romazzana toccavano punte
di 17-18 componenti in media; a Bernasca di oltre 20. La località chiamata
Fornaci va localizzata sempre in quel di Bernasca, dove appunto
c’era una fornace. Eccone il prospetto.
Località Fuochi Comunicati Non comunicati Totale anime
Uggiate 61 248 170 418
Gaggino 28 121 82 203
Camnago 11 42 33 75
Fornaci 2 5 6 11
Bernasca 2 24 19 43
Molini 10 59 53 112
Romazzana 4 44 26 70
Trevano 22 96 70 166
Totale 140 639 459 1.098
Il prevosto allegava anche la «Notta della cavata della prepositura
d’Ugiate dell’anno 1684», che ammontava a 144 lire, di cui 35 per vendita
di 7 centenara di foglia di gelso per bigatti, 92 lire di fitto di un prato
con il fieno maggiengo e agostano, 6 lire per il fieno d’ottobre; 7 lire e
mezza per un altro praticello, lire 1 e mezza per la vendita di 40 cipolle
del giardino, lire 2 «per quelle poche piante di castagne delle selve vicino
alla chiesa di Somazzo».
Il Settecento, secolo del rinnovamento
Quando il 15 giugno 1702 arrivò in visita pastorale il nuovo vescovo,
mons. Francesco Bonesana, don Carlo Riva aveva rinunciato da pochi
mesi alla prevostura, 117 per far posto a don Giovanni Riva, 29 anni. Era
nato infatti il 29 giugno 1673 dal reverendo don Giuseppe e da Antonia