Volume 2 (61 Mb) - Comune di Uggiate-Trevano

IL SETTECENTO: SECOLO DI RIFORME 531
Non c’è bisogno di commento, tanto sono chiari gli intendimenti
espressi da quell’assemblea; ma certo viene la tentazione di applaudire al
provvedimento che fissava una multa a chi senza giustificazione non
partecipava alle pubbliche assemblee. Si evidenziano comunque anche
alcune notizie come quelle sulla cappellania o sulla vendita di un ronco
comunale, poi passato all’Ospedale.
Si era nella fase di passaggio dal vecchio al nuovo ordinamento istituzionale.
E relativamente alla nuova fase, in particolare nell’archivio storico
del comune di Trevano 25 si è conservato un fascicolo contenente i
verbali dei convocati annuali dal 1760 al 1809 (nel 1810 ci fu la «concentrazione»
con Uggiate di cui si dirà) effettuati per la nomina dei deputati
(dell’Estimo, del Personale e del Mercimoniale), oltre che dei sindaci
e dei consoli.
Pare interessante trascrivere il verbale del 1760, che registra dal vivo
il primo atto di applicazione della riforma. Eccolo.
«In nome del Signore Iddio. 1760, 28 ottobre in Trevano, pieve
d’Uggiate. In termine dell’avviso del dì 10 ottobre stato affisso alla pubblica
piazza di questo comune come da relazione di Giovanni Taiana
console della medesima, e dell’avviso dato agli illustrissimi signori don
Giovan Antonio Natta e marchese Raimondi e donna marchesa Maria
Maddalena Parravicina deputati dell'Estimo, così dice Gilardo Riva sindico
qui presente, e premesse le consuete solennità, suono della pubblica
campana, ed ogni altro atto voluto dagli ordini de signori Superiori
Si sono uniti e congregati li seguenti, cioè il signor don Giuseppe Notti
(errore per Nolli), sostituto d’ambi tre li signori deputati dell’Estimo
Gian Battista Martinelli deputato del Personale
Gilardo Riva Sindico
Pietro Martire Riva
Gervaso Bianchi
Francesco Ortelli
Giovanni Botta
Domenico Ortelli
Giovanni Taiana console
per trattare del presente Convocato, che in virtù di detto avviso eseguendo
gli ordini della Riforma generale 30 dicembre 1755 ai Capi
II.III. per la nomina de nuovi ufficiali comunitativi cioè Deputati
dell’Estimo, del Mercimonio, Sindaco, Console e Revisori, ed il Sacrista.