Volume 2 (61 Mb) - Comune di Uggiate-Trevano

UGGIATE CENTRO RELIGIOSO DELL’ANTICA PIEVE 883
decoroso e corretto, non si accorgeva che si malignava sul suo conto e
che si trovava in un terreno infido dove latet anguis in erba. 140
Di qui i rapporti al Superiore, incolpandone le Suore dell’Asilo, che
provocarono la sua partenza.
Nel suo complesso il popolo è profondamente religioso e praticante, e
vi si lavora con soddisfazione. Vi si scorge l’azione benefica ed efficace
de’ miei due antecessori Mons. Luigi Moiana, splendido modello dei
parroci (1848-888) e D. Carlo Porlezza (1889-1911). Mons. Moiana dirozzò
il terreno, lo seminò e lo ridusse a fertile coltivazione; D. Porlezza
fece fiorire la pietà, sostenne gran lotte nell’Azione cattolica, reggimentò
le istituzioni, ed ora già da molti anni se ne vedono i frutti. Si lavora
molto al confessionale, slancio nelle S. Funzioni, Azione Cattolica fiorente,
devozioni, spirito di organizzazione;… ma tuttavia non è tutto oro
quello che splende. Non sono pochi quelli che, pur favorendo la chiesa e
le feste, non sono praticanti; e costoro vanno rilevati e stigmatizzati per
non tollerare un cattolicismo senza pratica religiosa.
Forse qui troppo numerose istituzioni. Confratelli, Consorelle, Figlie
di Maria, Compagnia di S. Luigi, Terziarii, Guardie d’Onore, Santa Infanzia,
Zelatori del S. Cuore, Uomini Cattolici, Donne Cattoliche, Gioventù
Cattolica maschile e femminile coi relativi aspiranti e beniamine,
Società emigranti e contadini pel Triduo di S. Antonio, Filodrammatica,
ecc; e come si fa a sostenerle tutte? Vi erano anche le Orsoline al secolo;
ma gradatamente scomparvero per le gravose esigenze della Compagnia.
Terreno che si presta a vocazioni ecclesiastiche e religiose; ma c’è
una piaga. Per mandare un figlio in Seminario si fanno sacrificii e si
batte a qualunque porta perché quando sarà prete dovrà tirare il carro
della famiglia; ma guai ad acconsentire che un figlio diventi religioso
“perché dopo ghe n’em scià più nient”. Una figlia invece che vada a
Suora per solito non è ostacolata perché va a star bene, ed arreca alla
famiglia minore spesa che a maritarsi.
L’Azione Cattolica ebbe origine e forte sviluppo da Mons. Moiana che
primeggiava in Diocesi per suo grande attaccamento al Sommo Pontefice
ed alla causa cattolica nelle molteplici sue forme: la bandiera
dell’antica Società cattolica operaia fu la prima in Diocesi con quella di
Chiavenna, benedetta e premiata con medaglia d’argento da Pio IX in un
pellegrinaggio a Roma. 141 Passò pel crogiuolo di gravi lotte, subì molti
sfregi e violenze, fu ad un pelo dall’essere stracciata allo sbarco in Piaz-