30.05.2013 Views

Volume 2 (61 Mb) - Comune di Uggiate-Trevano

Volume 2 (61 Mb) - Comune di Uggiate-Trevano

Volume 2 (61 Mb) - Comune di Uggiate-Trevano

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

UGGIATE CENTRO RELIGIOSO DELL’ANTICA PIEVE 815<br />

mantenendo il canonicato uggiatese. A reggere la chiesa <strong>di</strong> San Vittore a<br />

Ronago gli succedono il frate Gian Maria Rasina <strong>di</strong> Torno (fino al 1513);<br />

quin<strong>di</strong> don Antonio del Furno <strong>di</strong> Novazzano (ancora <strong>di</strong>acono, in concorrenza<br />

con prete Francesco Lavizzari, che la reclama per sé), che rinuncia<br />

nel 1532; quando i ronaghesi eleggono come parroco (la chiesa è chiamata<br />

parrocchiale già dal 1530, ma poi se ne perderà l’autonomia da <strong>Uggiate</strong>,<br />

<strong>di</strong> cui resterà filiale più o meno svezzata fino al 1805) il canonico<br />

uggiatese don Filippo Rusca (o Rusconi), che muore nel 1586. Anch’egli<br />

ebbe da tal Margherita Mandoni <strong>di</strong> <strong>Uggiate</strong> un figlio <strong>di</strong> nome Francesco,<br />

che nel 1555 volle riconoscere in tribunale, per poterlo rendere erede. 48<br />

Se ne riparlerà. Gli successe Marco <strong>Trevano</strong>. La chiesa antica fu soppiantata<br />

dall’attuale costruita tra il 17<strong>61</strong> e il 1771.<br />

Solbiate. Dopo i riferimenti del 1436 al chiericato <strong>di</strong> San Quirico, <strong>di</strong><br />

cui si è detto, per la chiesa <strong>di</strong> Sant’Alessandro si ha documentazione nel<br />

1475 <strong>di</strong> prete Martino de Solbiate; nel 1493 ne risulta beneficiale don<br />

Antonio Cattaneo, morto nel 1505. Si osserva tuttavia che nel 1496 è citato<br />

prete Gian Stefano Cattaneo (che nel 1466 aveva rilevato la cappellania<br />

<strong>di</strong> Sagno lasciata da Marco Cotti), canonico <strong>di</strong> <strong>Uggiate</strong>, probabilmente<br />

messo lì come sostituto da don Antonio. Ovvero questi era il titolare<br />

del beneficio, ma la cura d’anime era svolta dal canonico. In successione<br />

viene eletto in prima battuta don Tomaso Cortellezzi <strong>di</strong> Binago. Ma<br />

la situazione si ingarbuglia con la nomina parallela <strong>di</strong> Gian Maria Lucini,<br />

che a sua volta rinuncia, e subentra un don Corrado Guglielmi. Sembra <strong>di</strong><br />

capire che il beneficiale legittimo sia il Cortellezzi, e che le altre nomine<br />

più o meno carpite ai sindaci procuratori della comunità siano azioni <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>sturbo, tanto per spillare qualche tangente per lasciar libero pacificamente<br />

il campo. Erano cose che succedevano: <strong>di</strong> miseria umana ce n’era<br />

anche allora in abbondanza; ed i preti non erano esenti; anzi!<br />

Nel 1529 viene eletto come titolare il canonico <strong>di</strong> <strong>Uggiate</strong> Andrea del<br />

Ponte, che però rinuncia a favore del fratello Cressino del Ponte, che ne<br />

prende possesso il 17 luglio 1531.<br />

Somaino. A Somaino, dove c’è una chiesetta già documentata dal secolo<br />

XIII de<strong>di</strong>cata a Santa Maria Annunciata (quasi tutta conservata nella<br />

struttura originaria, ora trasformata in abitazione civile), nel 1477 ne è<br />

titolare don Antonio Ferrari de Gra<strong>di</strong>; quin<strong>di</strong> intorno al 1515 passa ad<br />

Alberto Ponga, che è anche beneficiale <strong>di</strong> Beregazzo e canonico <strong>di</strong> <strong>Uggiate</strong><br />

(pure lui con figli). Nel 1520 è nominato titolare un Nicola Maria

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!