Volume 2 (61 Mb) - Comune di Uggiate-Trevano

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NOTE
UGGIATE TREVANO UNA COMUNITÀ E LA SUA PIEVE
1
L’intitolazione ai santi Gervaso e Protaso era stata ispirata evidentemente dalla
scoperta dei corpi di quei martiri fatta a Milano da sant’Ambrogio il 17 giugno 386
sotto la basilica dei Santi Nabore e Felice; reliquie da lui collocate nella nuova basilica
ambrosiana ad Martyres, che accolse poi le sue spoglie ed è ora nota appunto come basilica
di S. Ambrogio. Altri corpi di martiri scoperti da sant’Ambrogio furono quelli dei
santi Vitale e Agricola a Bologna (393-394) e dei santi Nazaro e Celso ancora a Milano.
Queste annotazioni servono per spiegare la frequenza di intitolazioni a questi martiri di
antiche chiese e cappelle anche nell’area uggiatese o viciniore: ai santi Nazaro e Celso è
dedicata la parrocchiale di Gironico e lo era l’antica chiesa di Camnago; a san Vitale è
dedicata la chiesa di Chiasso e la chiesa plebana di Riva, detta appunto Riva S. Vitale.
2
S. XERES, Origini cristiane a Como (secc. IV-V), in «Prime pietre», Como 2001.
3
G. PORRO LAMBERTENGHI, Codex diplomaticus…, cit. n. 661.
4
S. MONTI, Carte di S. Fedele in Como, Como 1913, pp. 18 ss.. Un atto del 931 riferito
a Gravedona elenca i preti della «congregazione» della pieve facente capo alla chiesa
di S. Vincenzo. G. PORRO LAMBERTENGHI, Codex diplimaticus…, cit., n. 540.
5
S. MONTI, Carte di S. Fedele, cit., p. 52.
6
Capitolo era il nome collettivo dell’insieme dei canonici; e indicava anche la loro
riunione collegiale. Riunirsi in capitolo o fare il capitolo significava fare una riunione
generale dei canonici per assumere decisioni di comune interesse.
7
L. BRENTANI, Codice diplomatico ticinese, I, Como, 1929, p. 23.
8
S. MONTI, Carte di S. Fedele… cit., pp. 91 segg..
9
P. TATTI, Annali sacri della città di Como, II, Milano 1683, p. 891-892; L.
FASOLA, Il monastero di S. Abbondio nel quadro istituzionale comasco della prima età
comunale (secoli XI-XII), in «S. Abbondio lo spazio e il tempo», Como 1984, p. 72.
10
G. SPINELLI, Il culto di San Gerardo e le sue espressioni artistiche, in «Gerardo
Tintore il Santo di Monza», Monza 1979, pp. 133, 135, 136.
11
ASDCo, Codice Bellasi.
12
R. PERELLI CIPPO, La diocesi di Como e la decima del 1295-98, in «Studi di storia
medioevale e di diplomatica», 1, Milano 1976.
13
C. MARCORA, I cluniacensi in diocesi di Como, in «Cluny in Lombardia», Centro
Studi Benedettini Italiano, 1979.
14
G. TIRABOSCHI, Vetera Humiliatorum Monumenta, III, Milano 1768, p. 270.
15
ASCo, Notarile, Abondiolo de Asinago, c. 1.
16
ASCo, Notarile, Somazzi Giorgio, 18 marzo 1379.
17
ASCo, Notarile, Castelli Giovanni, c. 5 (sotto le date riferite nel testo che segue).
18
Paolo de Drezio è citato anche come titolare di una cappellania con beni coerenti a
quelli del Capitolo uggiatese in Bizzarone.
19
APU, Inventario del 1423.
20
ASDCo, Bonorum Ecclesiasticorum I, p. 624.
21
ASDCo, Bonorum Ecclesiasticorum I, n. 66 (10 maggio 1473).
22
Prete Nicolao de Via, che questo atto dice comasco, era (o almeno era stato) rettore
della chiesa di Novazzano (ASCo, Notarile, Muralto Gian Pietro, c. 49/50, p. 133v).