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indagine conoscitiva - Corriere delle comunicazioni

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conferma la sussistenza di una netta segmentazione dal lato della domanda tra above e below the<br />

line legata ad elementi quali i costi di accesso, le caratteristiche e gli obiettivi della programmazione<br />

pubblicitaria (di breve o medio periodo), il target di riferimento (locale vs. nazionale).<br />

c) Analisi dell’offerta<br />

Sul versante dell’offerta, le società attive nel below the line non sono generalmente presenti<br />

nell’offerta di informazione dei cittadini attraverso i mezzi di comunicazione di massa e, pertanto,<br />

non sono attive nel correlato versante dell’offerta di spazi pubblicitari sui medesimi strumenti di<br />

comunicazione.<br />

Come descritto nel Capitolo 1 (cfr. §1.2.2) il settore della pubblicità sui mezzi di comunicazione di<br />

massa vede la presenza, dal lato dell’offerta, degli editori che possono avvalersi dei servizi prestati<br />

da strutture di vendita specializzate - le concessionarie di pubblicità - ovvero provvedere<br />

direttamente alla negoziazione con gli inserzionisti degli spazi pubblicitari sul proprio mezzo.<br />

L’offerta del below the line (cfr. Capitolo 6) è invece costituita da una miriade di agenzie di<br />

comunicazione e di altri operatori di settori tra loro anche assai differenti (dalla grande distribuzione<br />

alle poste), facenti capo sia a gruppi internazionali cui sono riconducibili anche i centri media, sia<br />

piccole imprese che prestano attività specifiche (come ad esempio gli eventi e le relazioni<br />

pubbliche) in specifici contesti territoriali, trattandosi di soggetti attivi solo a livello locale. In alcuni<br />

casi, le attività del below the line non sono organizzate da soggetti distinti dagli inserzionisti di<br />

pubblicità e, soprattutto nel caso di grandi investitori, possono essere realizzate utilizzando risorse<br />

interne alla società ovvero alle società appartenenti al medesimo gruppo di riferimento. Le attività<br />

in questione assumono caratteristiche nozionali che si riscontrano in mercati caratterizzati dalla<br />

presenza di integrazione verticale e, pertanto, non sono valorizzabili ai prezzi di mercato.<br />

La presenza di soggetti diversi dal lato della offerta rende, pertanto, ancora più evidente l’assenza di<br />

una relazione fra le due attività.<br />

Altro elemento di distinzione concerne la diversa articolazione della relativa filiera produttiva. La<br />

vendita di spazi pubblicitari sui mezzi di comunicazione è generalmente intermediata dai centri<br />

media che, come ampiamente descritto nel Capitolo 2, accanto alla funzione di acquisto degli spazi<br />

pubblicitari, svolgono numerosi servizi fra cui la programmazione, definizione strategica e<br />

pianificazione <strong>delle</strong> campagne pubblicitarie, fino al controllo ex post della effettiva realizzazione<br />

<strong>delle</strong> campagne pubblicitarie, e dei risultati conseguiti. Si configura, pertanto, una catena del valore<br />

economico caratterizzata dalla presenza dei servizi di intermediazione della raccolta pubblicitaria<br />

che vede protagonisti, dal lato della domanda, gli inserzionisti di pubblicità e, da quello dell’offerta,<br />

le concessionarie di pubblicità; queste ultime poi interagiscono con gli editori dei vari mezzi di<br />

comunicazione che con le loro “piattaforme” (emittenti, quotidiani, periodici, siti,…) raggiungono i<br />

cittadini, ossia i consumatori potenziali dei prodotti e servizi che vengono pubblicizzati dagli<br />

inserzionisti. Diversamente, le attività di comunicazione del below the line non sono intermediate<br />

da altri soggetti. Più in generale, le imprese che necessitano di attività di marketing di relazione si<br />

interfacciano direttamente con gli operatori offerenti tali attività che provvedono alla fornitura dei<br />

servizi di comunicazione richiesti, secondo uno schema classico di mercato ad un versante, peraltro,<br />

come detto, in molti casi, ulteriormente compresso, allorché tali servizi vengono erogati<br />

direttamente dall’inserzionista stesso.<br />

d) Conclusioni<br />

Alla luce <strong>delle</strong> considerazioni sopra esposte la pubblicità sui mezzi di comunicazione e il below the<br />

line risultano, sia punto di vista della domanda, sia da quello dell’offerta prodotti e servizi<br />

completamente distinti. Nel dettaglio, le caratteristiche economiche che contraddistinguono il below<br />

the line e, in particolare, la presenza di soggetti diversi, dal lato della domanda e da quello<br />

Allegato A alla Delibera n. 551/12/CONS 78

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