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archeometria 2002.pdf - pagina di avviso

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Per la proprietà <strong>di</strong> essere in<strong>di</strong>pendenti dall’oggetto <strong>di</strong> prova (il pezzo <strong>di</strong> ferro per il magnete, i pianeti<br />

per il sole e così via) in fisica si usa parlare <strong>di</strong> campi elettrici magnetici o gravitazionali piuttosto che<br />

delle rispettive forze.<br />

L'energia<br />

Così come il concetto <strong>di</strong> forza, anche quello <strong>di</strong> energia fa parte ormai dell’uso comune; spesso infatti<br />

parliamo e leggiamo <strong>di</strong> energia elettrica, termica, meccanica, cinetica o potenziale.<br />

Supponiamo, <strong>di</strong> portare un’automobile su <strong>di</strong> una strada in salita. C’è una grossa <strong>di</strong>fferenza se questa<br />

deve muoversi per arrivare in cima o se deve rimanere parcheggiata. In entrambi i casi dovremmo vincere<br />

la forza peso che tende a far scendere la macchina, ma se la vogliamo parcheggiata basterà tirare il<br />

freno a mano: anche a motore spento e senza consumare benzina l’auto non si sposterà.<br />

Se invece vogliamo muoverla in salita allora dobbiamo opporci alla forza peso e consumare benzina.<br />

Ve<strong>di</strong>amo quin<strong>di</strong> cosa abbiamo imparato: se in un sistema <strong>di</strong> riferimento inerziale abbiamo un oggetto che<br />

vogliamo tenere fermo, possiamo farlo senza che ciò comporti un consumo <strong>di</strong> energia anche se dobbiamo<br />

applicare una forza, mentre per muoverlo è necessario spendere energia, cioè compiere lavoro<br />

sull’oggetto.<br />

L’energia può essere quin<strong>di</strong> legata allo spostamento e all’applicazione <strong>di</strong> una forza per un certo percorso.<br />

L’energia che acquista la macchina nel suo movimento è detta energia cinetica e, se la macchina ha massa<br />

m e viaggia con velocità , la sua energia cinetica sarà: E cinetica= ½mv 2<br />

Proviamo ora a complicarci la vita cambiando un poco il nostro esempio, ma imparando una legge<br />

fondamentale della fisica.<br />

Supponiamo <strong>di</strong> avere una strada dritta e pianeggiante seguita da una salita; a bordo della nostra auto noi<br />

aumenteremo la velocità sul rettilineo e subito prima della salita spegneremo il motore.<br />

A questo punto la nostra macchina avrà un’energia cinetica: E cinetica= ½mv 2 e comincerà a salire, salendo<br />

rallenterà fino a fermarsi, poi comincerà a scendere acquistando nuovamente velocità fino a tornare ai<br />

pie<strong>di</strong> della salita con un’energia uguale a quella dell’andata (in realtà essendoci la resistenza dell’aria la<br />

macchina perderà parte della sua energia nel tragitto, ma non interessiamoci <strong>di</strong> questo).<br />

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