21.01.2013 Views

archeometria 2002.pdf - pagina di avviso

archeometria 2002.pdf - pagina di avviso

archeometria 2002.pdf - pagina di avviso

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Una soluzione <strong>di</strong> fluoresceina, illuminata in una determinata <strong>di</strong>rezione, emette per proprio conto in<br />

tutte le <strong>di</strong>rezioni una luce <strong>di</strong> fluerescenza <strong>di</strong>versa da quell'eccitatrice; ma quando questa viene a<br />

mancare ritorna nelle con<strong>di</strong>zioni iniziali.<br />

Viceversa, una miscela a volumi eguali <strong>di</strong> idrogeno e <strong>di</strong> cloro, esposta alla luce, subisce una profonda<br />

trasformazione, la quale può avere un andamento esplosivo. Al cessare della luce eccitatrice, si trova che<br />

le proprietà delle sostanze <strong>di</strong> partenza si sono profondamente e permanentemente alterate: prodotto<br />

della reazione è un nuovo gas, incolore e completamente solubile nell'acqua, capace <strong>di</strong> arrossare la<br />

tintura azzurra <strong>di</strong> tornasole che sia in lei <strong>di</strong>sciolta.<br />

Queste <strong>di</strong>fferenze <strong>di</strong> comportamento suggeriscono <strong>di</strong> separare almeno in linea <strong>di</strong> principio, lo<br />

stu<strong>di</strong>o delle trasformazioni facilmente invertibili da quello delle trasformazioni non invertibili, che i<br />

fattori <strong>di</strong> azione provocano nei sistemi materiali.<br />

Le prime si classificano come fenomeni fisici ed il loro stu<strong>di</strong>o forma l'oggetto della Fisica, la<br />

quale quin<strong>di</strong>, per quanto abbiamo detto, si può definire come la scienza che si occupa degli stati e dei<br />

cambiamenti <strong>di</strong> stato della materia.<br />

Le trasformazioni, che conducono a sostanziali cambiamenti della materia sulla quale si opera,<br />

prendono il nome <strong>di</strong> fenomeni chimici ed il loro stu<strong>di</strong>o forma l'oggetto della Chimica, la quale può<br />

definirsi la scienza della materia e delle sue trasformazioni.<br />

L'ulteriore svolgimento dei nostri stu<strong>di</strong> ci porterà a considerate che il criterio <strong>di</strong>scriminativo,<br />

posto a base <strong>di</strong> questa classificazione, e cioè il carattere <strong>di</strong> invertibilità o meno delle trasformazioni,<br />

non è quello che in ultima analisi permette <strong>di</strong> <strong>di</strong>fferenziare i fenomeni chimici dai fenomeni fisici.<br />

Vedremo infatti che la mancata invertibilità delle più comuni trasformazioni chimiche è puramente<br />

accidentale e <strong>di</strong>pende dal fatto che lo stato iniziale preso in considerazione non è uno stato <strong>di</strong> equilibrio<br />

stabile, bensì uno stato <strong>di</strong> falso equilibrio, e che perciò esso non si ripristina quando si ristabiliscono le<br />

con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> partenza.<br />

Per questo motivo, accanto al criterio dell'invertibilità, abbiamo messo in evidenza che la chimica si<br />

occupa della materia e delle sue trasformazioni, mentre la fisica si occupa degli stati e delle<br />

trasformazioni <strong>di</strong> stato della materia riservandoci <strong>di</strong> chiarire meglio questi concetti quando saremo<br />

venuti in possesso <strong>di</strong> ulteriori cognizioni capaci <strong>di</strong> aiutarci raggiungere una più precisa definizione dei<br />

fenomeni.<br />

CLASSIFICAZIONE DELLA MATERIA<br />

La molteplicità degli aspetti sotto <strong>di</strong> cui la materia si presenta rende opportune <strong>di</strong> procedere nello<br />

stu<strong>di</strong>o della chimica con il sussi<strong>di</strong>o <strong>di</strong> una conveniente classificazione.<br />

9

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!