22 Ibid., p. 29. 23 Ibid ., p. 34. 24 Ibidem. 25 Ibid ., p. 37. 26 Ibid ., p. 47. 27 AS RC, Fondo Visalli, b. 1, fasc. 1, f. 7v. 28 Ibidem. 29 Ibid., f. 15v. 30 Ibid., f. 42v, 43. 31 Ibid ., f. 43. 32 G. CANDELORO , Storia dell’Italia... cit., III, p. 60. 33 In G. CANDELORO , Storia dell’Italia... cit., III, p. 93. 34 Equa ripartizione delle tasse e abolizione di quelle più gravose per i poveri, riforma della pubblica amministrazione, ecc.. 35 G. CANDELORO , Storia dell’Italia... cit., p. 106. 36 Idea neoguelfa del Gioberti, moti del ‘47. 37 Era in suo potere nominare un numero indeterminato di rappresentanti alla Camera dei pari; mentre quella dei deputati era formata sulla base di un censo. 38 Cfr. L. SETTEMBRINI, Ricordanze della mia vita... cit., p. 199. 39 M. DE SANGRO - C. BERNARI, Storia di Napoli (1735-1861), s. l., Torre, 1994, p. 124. 40 Anche se la partecipazione del popolo sarà maggiore rispetto ai moti precedenti, poiché nella Costituzione vedevano un mutamento della loro situazione di povertà. 41 G. PEPE, Casi d’Italia... cit., p. 23. 42 Cfr. V. NADILE, Ricordo dei Cinque... cit., pp. 47, 48. 43 Ibid., p. 47. 44 Ibidem. 45 Ibid., p. 48. 46 Ibid., p. 49. Il riferimento era indirizzato al caporale Commisso ed al tenente Accorinti, protagonisti di future imprese liberaleggianti. 47 G. CANDELORO , Storia dell’Italia... cit., III, p. 218. 48 V. VISALLI, Lotta e Martirio... cit., II, pp. 50, 51. 49 Ibid., p. 51. 50 M. De SANGRO - C. BERNARI, Storia di Napoli... cit., p. 129. 51 Revisione dello Statuto, sospensione della Camera dei Pari, abolizione di ogni discriminazione censitaria per quanto concerneva le operazioni di voto, adozione della bandiera tricolore, adesione delle Due Sicilie alla Lega doganale e quella politica e lotta per l’indipendenza. 52 Adozione della bandiera tricolore, adesione alla Lega italiana e invio di un grosso contingente di truppe nel Lombardo-Veneto, revisione del sistema elettivo. 53 APIL, b. 3, fasc. 1. Geraci, 22 aprile 1848, lettera indirizzata al capitano della Guardia del Borgo. 54 Ibidem. 55 Ibidem, Casalnuovo 24 aprile 1848. 56 Ibidem, Geraci, 3 maggio 1848. 57 Ibidem. 58 Ibidem, Geraci 4 maggio 1848. 59 Ibidem. 60 Ibidem, Casalnuovo, 5 maggio 1848. 61 A. LEPRE, Storia del Mezzogiorno... cit., pp. 229, 230. 62 G. CANDELORO , Storia dell’Italia... cit., III, p. 230. 63 «Al Governo era noto la miseria del popolo non tanto fosse causato dalla sterilità della terra (...), quanto dalla cupidigia di alcune famiglie, che avevano usurpato i fondi demaniali e patrimoniali, creando così un nuovo feudalesimo», V. VISALLI, Lotta e Martirio... cit., II, p. 71; perciò disponeva nuove misure per reintegrare i beni usurpati. 64 G. CANDELORO , Storia dell’Italia... cit., III, p. 231. 65 L. SETTEMBRINI, Ricordanze della mia vita... cit., p. 206. 66 Cfr. «Giornale del Regno delle Due Sicilie», 8 febbraio 1848, n. 29. 67 Cfr. «Giornale delle Due Sicilie» n. 56 del 13 marzo 1848. 68 Ibidem. Cfr. art. 2. 69 I radicali reputavano la Costituzione troppo invecchiata rispetto ai tempi ed eccessivamente favorevole al potere regio ed all’aristocrazia. 70 V. VISALLI, Lotta e Martirio... cit., II, p. 70. 71 L. SETTEMBRINI, Ricordanze della mia... cit., p. 210. 72 Uno dei tre assertori della riforma della costituzione assieme a Casimiro De Lieto e Raffaele Conforti. 73 In L. SETTEMBRINI, Ricordanze della mia ... cit., p. 214. Il testo originale si trova nel Giornale Costituzionale del Regno delle Due Sicilie, 3.4.1848, n. 73. 74 In R. MASCIA, Ferdinando II e la crisi... cit., p. 50. 75 Per una lettura completa cfr. V. VISALLI, Lotta e Martirio... cit., doc. XVII, pp. 143, 144. 76 A. MASCIA, Ferdinando II e la crisi... cit., p. 51. 77 Ciò era dovuto all’inesperienza ed alla mancanza di coesione; di contro c’era un’aristocrazia militare ed amministrativa potente, attenta a non perdere il potere. 78 A Napoli si era sparsa la voce che era nei programmi dei liberali l’abolizione del culto dei santi e delle feste: un vero e proprio invito all’istigazione delle masse. 79 In L. SETTEMBRINI, Ricordanze della mia... cit., p. 220. 80 Ibid., p. 224. 81 Ibid., p. 221. 82 V. VISALLI, Lotta e Martirio... cit., II, p. 26. 83 Ibidem. 84 Ibidem. 85 Ibid ., II, p. 95. 86 In L. SETTEMBRINI, Ricordanze della mia ... cit., p. 222. 87 Ibid., p. 224. 88 Tra i firmatari c’erano i calabresi Romeo, De Riso, Cimino, Faccioli, Musolino, De Lieto, Plutino, Mauro, Sacchi, Ortale, Primicerio, Baracco, ecc..
89 V. VISALLI, Lotta e Martirio... cit., II, p. 75. 90 Non in grado, però, di gestire il momento. 91 La cosa strana è che Ferdinando aveva accettato l’invio del suo esercito a combattere sotto la bandiera tricolore; la stessa che era stata corpo di reato e che aveva portato alla fucilazione dei Martiri di Gerace. In questa dicotomia, la bandiera tricolore improvvisamente diventa vessillo e contemporaneamente di nuovo corpo di reato. 92 In L. SETTEMBRINI, Ricordanze della mia ... cit., nota 18, p. 234. 93 A. MESSINA, Il Clero calabrese... cit., p. 100. 94 G. CANDELORO , Storia dell’Italia... cit., III, p. 344. 95 A. LEPRE, Storia del Mezzogiorno... cit., p. 203; cfr. anche M. VITERBO , Il Sud e l’Unità , cit., pp. 160, 161. 96 A. LEPRE, Storia del Mezzogiorno... cit., pp. 203, 204 e passim. 97 Ibid., p. 223. 98 Cfr. paragrafo Processo per il disseppellimento dei corpi dei 5 Martiri, cap. V. 99 Circa 500 uomini. 100 Ricordiamo anche la battaglia a Le Grazie dove circa 400 volontari comandati sempre dallo Stocco diedero filo da torcere a 4 mila soldati borbonici. 101 L. SETTEMBRINI, Ricordanze della mia ... cit., p. 239. 102 G. BRASACCHIO, Storia economica... cit., p. 23. 103 G. CANDELORO , Storia dell’Italia... cit., IV, p. 35. 104 A. LEPRE, Storia del Mezzogiorno... cit., p. 199. 105 Ibid., p. 209. 106 AS RC, Fondo Visalli, b. 1, fasc. 1, f. 52v. 107 Ibid., f. 60v. 108 Ibidem. 109 Ibidem. 110 Ibid., f. 61v. 111 Tra cui spiccava la figura di Antonino Plutino, magna pars nell’organizzazione della truppa sull’altipiano. 112 AS RC, Fondo Visalli, b. 1, fasc. 1. 113 Ibid., f. 62. 114 Ibidem. 115 Ibidem. 116 Ibid., f. 63, 3 marzo 1849. 117 Ibid., f. 63v. 118 Ibid., f. 64v, 65. 119 Ibid., f. 66v. 120 Ibid., f. 66v. L’epiteto “marianazzo” era stato attribuito dai siciliani a Ferdinando II ed equivaleva a ruffiano, lenone. Cfr. V. VISALLI, Lotta e Martirio... cit., II, nota 3 p. 81. 121 AS RC, Fondo Visalli, b. 1, fasc. 1, f. 60v, f. 71. 122 Ibid., f. 81. 123 Ibid., f. 81v. 124 Ibidem. 125 Ibidem. 126 Ibidem. 127 Ibid ., f. 82. 128 Ibid., f .93. 129 Ibid., ff. 187, 187v. 130 Riferendosi ai moti nazionalisti scoppiati negli Stati dominati dall’Austria. 131 AS RC, Fondo Visalli, b. 1, fasc. 1. 132 Ibid., ff. 283v, 284. 133 Ibid., f. 284v. 134 Ibidem. 135 Ibid., ff. 338v, 339. 136 Ibid., Conclusioni. 137 Ibidem. 138 R. MASCIA, Ferdinando II e la crisi... cit., p. 97. 139 AS RC, Fondo Visalli, b. 1, fasc. 3. Frontespizio dell’incartamento. 140 Ibidem. 141 Ibidem. 142 Ibidem. 143 A parte il fatto che in ogni esercito viene distribuita una paga. 144 AS RC, Fondo Visalli, b. 1, fasc. 3. 145 Di cui 18 erano di Bagn ara. 146 AS RC, Fondo Visalli, b. 1, fasc. 3. 147 Ibidem. 148 Ibidem. 149 Ibidem. 150 D. DE GIORGIO, Figure e momenti... cit., p. 169. 151 AS NA, Mostra del Risorgimento Italiano nelle Province Napoletane. Catalogo compilato dal Sopraintendente Eugenio Casanova con 29 fotoincisioni, Napoli, Premiato Stabilimento Tip. S. Morano, 1911, p. 80. 152 Come si afferma nel corso del dibattimento processuale. 153 Elemento prezioso per la cucina povera. 154 Infatti, nei diversi proclami viene sottolineata sempre l’inviolabilità della proprietà privata. 155 AS NA, Ministero di Polizia , Parte II., f. 618, fasc. 1967bis. 156 Ibidem. 157 Ibid., fasc. 1975. 158 D’ora in poi tutte le comunicazioni hanno questa caratteristica. 159 AS NA, Ministero di Polizia , Parte II., f. 618, fasc. 1975. 160 Ibid ., f. 619, fasc. 2006, 29 giugno 1849.
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NICOTERA Giovanni, 464. NIUTTA Ferd
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RIANÒ Giuseppe, 167, 605, 623 - Pa
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