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Non corsero voci allarmanti. Solo il Giudice di Mammola su tale categoria ha osservato che si abbia simpatia per le
potenze occidentali contro della Russia ed io in riscontro ho chiesto su quali esternazioni poggi tale convincimento, se
sia generale il sentimento quale ne sia la causa e quali speranze si nutrano.
Appena mi perverrà un tale adempimento ne farò oggetto di separato rapporto al Signor Intendente (...). Il Sottintendente
G. Cammarota
XLVI 46
Sottintendenza del Distretto di Geraci
Geraci 30 Novembre 1855
N.° 3656
Signor Direttore
Il Giudice di Mammola in esito alle delucidazioni da me chieste sullo spirito pubblico di quel paese assicurava che egli
ritenne la simpatia per le potenze Occidentali di quel paese o meglio dei pochi tra gli attendibili e semi ignoranti che
vanno a caccia di notizie per smania di ozio, da talune espressioni che gli riferirono essere state dietro la lettura dei
giornali officiali pronosticandosi l’esito della guerra favorevole alle potenze d’Occidente o tenendo parola degli ultimi
avvenimenti in Crimea. Ho creduto di trasferire al Signor Intendente il discorso ottenuto, ed attendo le superiori
istruzioni.
Mi onoro di ciò rassegnarle in prosieguo di nostra corrispondenza ed anche in riscontro al suo onorevole foglio del 17
corrente n° 11661.
Segretariato ed Alta Polizia.
Il Sottointendente
Gaetano Cammarota
Sottintendenza del Distretto di Geraci
Signor Direttore
XLVII 47
Geraci 5 gennajo 1857
Le piaccia accogliere le seguenti osservazioni su lo spirito pubblico di questo Distretto per lo scorso mese di decembre.
1°. Voci sul governo.
Le notizie (...) udite su taluni Comuni né decorsi mesi sono ora quasi del tutto cessate.
Il sacrilego attentato de di 8 decembre su la sacra persona del Nostro Augusto Monarca, e la sua mirabile salvezza sono
servite di una lezione per dimostrare lampante mente l’amore che da tutta questa popolazione si porta al Clementis simo
Sovrano ed il contento generale per l’attuale Governo.
2°. Voci Sugli affari politici.
Com’è stato innanzi osservato sono cessate le voci di novità politiche.
(...)
9°. Miseria e sufficienza.
La sufficienza è di poche famiglie; la miseria quasi generale per la mancanza del ricolto del vino e dell’olio
principalissimi prodotti di queste contrade.
Occorre quindi occupare la gente e somministrarle modo da vivere; né si può altrimenti promuovere opere pubbliche;
ed (...) aperture di novelle strade. A tal uopo fa mestieri agevolare le autorità locali.
13°. Delinquenze più marcate.
I reati più generali sono furti ma di poco conto. È per altro un aumento di reati di tal genere che suole sempre verificarsi
nella stagione invernale.
Scarsi sono i reati di sangue.
14°. Esteri
È stata in questo Capoluogo nel decorso mese di ottobre la compagnia ginnastica di Giovanni Marillon di Bordeaux; ed
un tale Tanzi di Cremona anche della medesima professione; i quali tutti hanno serbata una lodevole condotta. Ora
trovansi negli altri Comuni del Distretto.
15°. Vagabondi, oziosi, ladri, ed improbi mendici.