cospirazioni, economia e società - biblioteca telematica

Regolare. Le passate vicende successe in Parigi non gli à mossi punto, e solo non rimasti senza parlare taciturni, e
quindi se nel loro interno han sofferto dei dispiaceri per le perdute speranze, non han dato luogo ad alcun atto di reprenzione.
5°. Condotta degl’Impiegati e militari dimessi.
Militari non ve ne sono, gli altri ubbidienti alle Leggi.
6°. Studenti, e gioventù in generale.
Generalmente non han dato motivo a marcati osservazioni, meno le leg[g]erezze di gioventù.
7°. Religione e costume.
La religione è osservata per quanto è rito di Chiesa.
Il costume pubblico si appalesa con qualche miglioramento, meno in quelle dissolute, le quali dopo la riprensione colla
detenzione spiata per misure di Polizia ritornano con più sfacciataggine alla prostituzione. Continua (f. 3) l’immoralità
della esposizione dei projetti, ed il numero di essi invece di scemarsi, è giunto a tal cifra che i Comuni non han più
mezzi di sopportare le spese pel pagamento delle nutrici con le quali sono in debito. I Sindaci medesimi si veggono
inabilitati a proporre dei fondi che mancano, come pure a trovar altre nutrici e molte sono costrette a riceversi due e tre
di essi projetti.
Non saprei con qual mezzo poter reprimere questa invecchiata immoralità.
Si potrebbe esser solo quello della Polizia coll’incominciare a sottoporre ad obbligo le Levatrici per le rivele à Sindici.
Chiamare a responsabilità di assicurarsi dei fatti di quelle donne che si conoscono nei comuni gravide, e sottoporre
senza eccezione alcuna tutte quelle puerpere, convinte della esposizione dei fanciulli.
Con questo mezzo si alterebbe un freno al progresso, ma dubito di un passo più terribile che sarebbe quello
degl’infanticidii.
8°. Miserie e sufficienza.
Non dissimile alle osservazioni altra volta sull’oggetto manifestate.
9°. Generi annonari.
Non mancano, ed il prezzo relativamente all’anno scorso è alterato.
10°. (f. 4) Salute pubblica.
Buona.
11°. Comitive ed assortimenti di malfattori.
Niuna. Fu arrestato il famoso malfattore Domenico Belcastro in tenimento di Castelvetere.
12°. Militari in corpo, ed isolati.
Ben si conducono.
13°. Delinquenze più marcate.
Pochi delitti già rapportati.
14°. Esteri.
Nessuno.
15°. Vagabondi, oziosi, e ladri.
Non ve ne furono strettamente parlando.
16°. Abusi, inconvenienti ed ostacoli.
Niuno reprensibile.
17°. Sentimenti preponderanti.
Questi miei amministrati l’appalesano in tutt’i vincontri (sic), e specialmente per i fatti ultimi di Francia pel Governo
assoluto del Nostro amato Padrone.
(...)
Il Sottintendente
Gaetano Cammarota
Sottintendenza
del Distretto di Geraci
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