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128 A. OPPEDISANO, I Moti rivoluzionari... cit., p. 7.
129 A. MESSINA, Il Clero calabrese... cit., p. 27.
130 In R. MASCIA, Ferdinando II e la crisi... cit, p. 26.
131 Cfr. F. FAVA, Il Moto calabrese... cit., p. 28.
132 Ibid., Docc., pp. 161-177; V. VISALLI, Lotta e Martirio... cit., pp. 67-70.
133 Già sottintendente a Palmi e a Gerace.
134 Cfr. F. FAVA, Il Moto calabrese... cit., Docc., V. VISALLI, Lotta e Martirio... cit., pp. 71, 72.
135 A. BASILE, Valore e significato d’un moto: Il 1847 nella Calabria reggina, in «Archivio Storico per la Calabria e la Lucania», a. XXVII fasc. I-
II, p. 44. Il Pellicano, e come lui altri cospiratori, aveva vissuto profondamente e con dolore il travaglio dell’epopea sanfedista, avendo avuto il
nonno morto nel 1799 sulle forche napoletane.
136 P. PELLICANO, Ricordi intorno... cit., p. 38.
137 Ibid ., p. 31.
138 Ibid ., p. 41.
139 AS RC, Atti di Polizia , b. 2, fasc. 9. Cfr. anche i proclami firmati da Plutino e Romeo nel fasc. 12.
140 Ibidem.
141 Ibidem.
142 È chiaro nel proclama la concezione neogulfa di Stato esemplificato nel Primato morale e civile degli Italiani di Vincenzo Gioberti che
configurava un’Italia unita in una confederazione. Fra i documenti di un certo rilievo è da segnalare il proclama del Fera All’Italia redenta in
cui è espresso il concetto di unione federale italiana, cfr.V. VISALLI, Lotta e Martirio... cit., p. 309; L. MANZI, I Prodromi... cit., p. 97.
143 L. SETTEMBRINI, Ricordanze della mia vita... cit., p. 179.
144 Ibidem.
145 Ibidem.
146 Lo stesso iter sarà applicato dagli insorti nel Distretto di Gerace.
147 Lo stesso che presiederà il tribunale geracese.
148 La cronaca ufficiale da parte borbonica su questi avvenimenti è brevemente narrata nel «Giornale delle Due Sicilie», 6 settembre 1847, p. 771.
149 P. PELLICANO, Ricordi intorno... cit., p. 77.
150 Cfr. AS RC, Atti di Polizia, b. 2, fasc. 9, verbale del 6 settembre 1847.
151 Ibidem.
152 Ibidem.
153 G. RUFFO, Riflessioni sui moti del 1847 nel Circondario di Gerace, in «Calabria Letteraria» a. XLVI, n. 4-5-6/1998, p. 32.
154 D. DE GIORGIO, Figure e momenti... cit., p. 47.
155 Allora una borgata di circa 800 abitanti. Cfr. A. PANDULLO, Fatti ed avvenimenti politici di Roma e di Calabria di Sicilia e di Napoli, Palermo,
s.e., 1849, p. 529.
156 G. RUFFO , Riflessioni sui moti... cit., p. 33.
157 AS RC, Fondo Plutino, b. 13, fasc. 765, folio 58, ms. di Giovanni Lamotta.
158 A. BASILE, Valore e significato ... cit., p. 49.
159 Colta e anche terriera come si evince dai registri dei condannati politici.
160 Vedasi l’elenco succitato.
161 D. DE GIORGIO, Figure e momenti... cit., p. 60.
162 Cfr. R. MASCIA, Ferdinando II e la crisi... cit., p. 24 e passim .
163 Cfr. V. VISALLI, Lotta e Martirio... cit., p. 107. E’ interessante la lettura dei verbali dei testimoni per vedere quale era il fervore dei preparativi,
ma anche le soggezioni che una rivoluzione impone agli individui che non ne fanno parte. Cfr. lo stesso Visalli, Ibidem.
164 M. AGOSTINI, Della insurrezione del 1847 nel circondario di Gerace e martirio dei capi, Gerace, Fabiani, 1884, p. 11. La tesi è anche
suffragata da G. FRAGOMENI, I Martiri di Gerace, ms. privo di numerazione. Una copia si trova presso la Biblioteca Nazionale di Napoli (d’ora
in poi BN NA).
165 Che doveva essere sicuramente quello intitolato Reggio alle Province di Napoli e Sicilia .
166 Cfr. D.A. GRILLO, Memorie storiche... cit., p. 29.
167 Cfr. A. BONAFEDE, Sugli avvenimenti... cit., p. 34.
168 Attendibile, amico di Ruffo e Bello, pittore, poeta vernacolare di grande effetto, nacque nel 1810 a Stalettì. Fra i suoi lavori ricordiamo
“Tripodi”, “Lu colera morbus e li rimedi pe’ moriri allegri” e “L’abitinu della Madonna del Carmine” carme allusivo al Tricolore. Cfr. A.
OPPEDISANO, I Moti rivoluzionari... cit., nota 2, p. 17.
169 V. VISALLI, Lotta e Martirio... cit., p. 113.
170 Le guardie urbane di Siderno Marina erano state disarmate e fatte prigioniere unitamente a un drappello di guardiacoste e due tenenti. In
seguito, anche gli urbani di Siderno Superiore, giunti intorno alle tre di mattina vedendo che sulla spiaggia di Bianco c’era un consistente
gruppo di rivoltosi armati, si arrendono.
171 Il Fava sostiene che non è stato possibile rintracciare il proclama: «A questo toccò la sorte della maggior parte dei documenti, che furono
distrutti dai capi stessi, prima del loro arresto, per non esserne compromessi». Cfr. F. FAVA , Il Moto calabrese... cit., p. 78.
172 Piano di Verduci, Calfapetra e Grillo.
173 Cfr. rapporti del vescovo al ministro dell’Alta Polizia di Napoli in V. VISALLI, Lotta e Martirio... cit., pp. 397-400.
174 Che salverà la vita al prete rivoluzionario Zappia.
175 V. VISALLI, Lotta e Martirio... cit., p. 143.
176 Cfr. per questa espressione A. BONAFEDE, Sugli avvenimenti... cit., p. 65.
177 V. VISALLI, Lotta e Martirio, 144; F. FAVA, Il Moto calabrese... cit., p. 82.
178 AS NA, Carte Nunziante, Parte I, f. 6, inc. I, Intorno alla sollevazione..., Bonafede al Generale Nunziante, Geraci 28 settembre 1847.
179 A. OPPEDISANO, I Moti rivoluzionari..., cit. p. 18.
180 Cfr. D.A. GRILLO, Memorie storiche... cit., p. 47.
181 AS RC, Atti di Polizia , b. 1. fasc. 3. Un dispaccio viene inviato a Napoli tramite telegrafo.
182 AS NA, Carte Nunziante, Parte I, f. 6, inc. IV, Documenti giudiziari.
183 Ibidem. Luvarà sarà denunciato nel ‘49 per le sue amicizie liberali. Cfr. pag. 299.
184 Ibidem.
185 Cfr. A. BONAFEDE, Sugli avvenimenti... cit., p. 52.
186 AS RC, Atti di Polizia , b. 1, fasc. 3.
187 Vennero raccolti un centinaio di ducati oltre ai 300 esatti dal cassiere addetto alla vendita del grano Domenico Romeo, dietro regolare ricevuta
firmata da Bello. Cfr. AS RC, Intendenza, Inv. 10, b. 58, fasc. 20.
188 V. VISALLI, Lotta e Martirio...cit., p. 153.
189 Secondo il Bonafede, Rizzuto era apparentemente una “vittima” messogli accanto per spiare le sue mosse. Ma appena possibile inventò una
scusa e si ritirò a Siderno. Cfr. A. BONAFEDE, Sugli avvenimenti... cit., p. 56.