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Telegrafi dello Stato Stazione di Napoli
ricevimento presentato alla Stazione di Reggio
il 19 settembre 1861 ore 8 p/m ricevuto 1,30
Testo del dispaccio
Signor Segretario generale interno Polizia Napoli il Generale De Gori da Gerace mi dirige il seguente telegramma.
“Fatto avanzare le colonne mobili che si trovavano sulla linea di Oppido, e Casalnuovo, quella compagnia comandata
dal capitano Calani e forte di circa 100 teste di truppa mista. Nella decorsa notte è arrivata sulle montagne di S. Pepunio
e precisamente al Passo della Melia costa ha fatto diversi posti, ed allo spuntar del giorno transitando da quella
posizione buona, porzione della Banda Mittica è stato ricevuta con un vivo fuoco, e si è data a precipitosa fuga e sono
rimasti in suo potere tre muli diversi prigionieri una quantità di proclami a stampa firmati Pepè Purga, della munizione,
e viveri. Ho ordinato che la colonna comandata dal colonnello Angelino che è scesa da Platì sia avanzata fino a Cirella
distenda fino a Ciminà per mettere in mezzo i briganti e lì insieme al colonnello Tutino fatto per la sopradetta montagna
alla testa di 100 guardie nazionali che ho raccolte, pochi soldati di truppe miste, e 7 carabinieri non essendo qui ancora
arrivato battaglione brigata Regni ed avendo lasciato le due compagnie nella provincia nelle posizione di Ardore onde
dare la caccia ai Briganti, e chiudere loro possibilmente ogni sfuggito, e verificare le posizioni prese dalla colonna
mobile sarebbe indispensabile un vapore da guerra per chiudere il passo dalla parte del mare. Aggiungo la massima
tranquillità ottimo lo spirito pubblico nella provincia.
Il Governatore
R. Cassitto
Governo della Provincia
di Calabria Ulteriore I a - n. 1065
LXXXIV 84
Reggio 19 settembre 1861
Oggetto: brigantaggio
(....)
(f. 3) L’Intendente di Palmi ha fatto arrestare per tentativi reazionari alcuni individui di S. Eufemia e per commissione
di quello di Gerace taluni di Oppido. Io ho premura dallo stesso Intendente di Gerace ho fatto arrestare in Nicastro il
domenicano Padre Vincenzo Geracitano, ed ho incuteato il massimo rigore contro i noti reazionari ove mai dovessero
menomo motivo di sospetto.
Il Governatore
Cassitto
LXXXV 85
Telegrafo dello Stato Stazione di Sinopoli
ricevimento Presentato alla stazione di Palmi
20 settembre 1861
Segretario generale dell’Interno e Polizia Napoli.
Deputato Plutino comandante (...) mobile di Reggio incarica trasmettere dispaccio seguente a S.E. comandante
generale. Mittica e sedicenti spagnuoli inseguiti sempre, abbiamo guadagnato montagne Monteleone banda sbaragliata e
dispersa inseguita dalla truppa sotto il comando generale Gori e mio.
Del colonnello e Loschiavo si faranno molte feste.
Montagne di Gerace 19 settembre
Agostino Plutino.
L’Intendente
Bardani
Corpo dei Carabinieri Reali
Ispezione e Comando Generale
n. 3857
LXXXVI 86