17.06.2013 Views

qui - Tekom

qui - Tekom

qui - Tekom

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

decenni immediatamente precedenti si notano diverse costanti: il numero di<br />

parole nuove entrate nella lingua è quasi identico ed è stabile il rapporto tra<br />

neologismi sintagmatici, creati cioè con materiale interno alla lingua, e<br />

forestierismi. In altre parole, negli ultimi quarant'anni non c'è stata<br />

un'accelerazione nell'ac<strong>qui</strong>sizione di forestierismi.” 19<br />

McLanguage<br />

Va altresì osservato che la contaminazione delle lingue per via<br />

telematica non avviene a senso unico, ossia non è solo l’inglese a<br />

influenzare le altre lingue, ma anch’esso è influenzato della lingue delle<br />

culture con cui entra in contatto. Il linguaggio informatico, di Internet e del<br />

Web non è più inglese ma si è evoluto in un “tecno-esperanto”, cioè “una<br />

macedonia di parole che fondono latino-grecismi e parole inglesi<br />

irrompendo sulla scena linguistica nei più diversi paesi compresi quelli<br />

anglofoni di qua e di là dell’Atlantico”. 20<br />

Può darsi che questo tran<strong>qui</strong>llizzi qualche purista che pretende di<br />

trascinare sul banco degli imputati il malvagio inglese, reo di invasione<br />

della presunta purezza dell’italiano e di altre lingue. Ma, d’altro canto, in<br />

questo modo si apre un’altra questione: la “salute” dell’inglese. Il Web,<br />

essendo un fenomeno di portata globale che tende a livellare le differenze<br />

tra le culture che in esso si incontrano per permettere una migliore (o una<br />

più facile e immediata) comunicabilità, è spesso ritenuto responsabile da un<br />

lato dell’assimilazione delle diverse lingue all’inglese, e dall’altro del<br />

appiattimento dell’inglese ad un esperanto privato della sue radici culturali.<br />

Anche questo problema non è certo nato con l’avvento della rete, era già<br />

una questione aperta per una lingua che per l’imponente espansione<br />

coloniale dell’Impero inglese e per la colossale importanza economica<br />

19<br />

Elisa Ranucci, “I neologismi nell’italiano contemporaneo”, Interalia, Settembre 2001, p.14-<br />

15.<br />

20<br />

Tulio De Mauro, “La telelingua è il vero esperanto”, Telèma n.2, 1995.<br />

20

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!