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Italia a Tavola Luglio/Agosto 2020

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ALIMENTI<br />

LE RADICI DEL CIBO<br />

OLIO DI ARGAN<br />

ELISIR DI BELLEZZA<br />

SI USA ANCHE IN CUCINA<br />

di Piera Genta<br />

di argan si estrae<br />

dalle bacche verdi<br />

L’olio<br />

degli Argan (Argania<br />

spinosa o Argania sideroxylon),<br />

una sorta di olivastro spinoso.<br />

Una pianta enigmatica e misteriosa,<br />

endemica del Marocco,<br />

originaria della pianura del<br />

Souss, ai confini con il Sahara<br />

occidentale dove cresce spontanea<br />

dando origine ad una foresta<br />

riconosciuta dall’Unesco<br />

come Riserva della Biosfera; il<br />

suo albero è inserito nell’elenco<br />

dei Patrimoni dell’umanità. Ogni<br />

tentativo di farla crescere altrove<br />

è fallito.<br />

Sono le donne berbere ad occuparsi<br />

di tutta la filiera di produzione.<br />

L’operazione più impegnativa<br />

consiste nella rimozione<br />

della polpa, destinata all’alimentazione<br />

del bestiame, e nella successiva<br />

estrazione della coriacea<br />

noce contenuta nel frutto da cui<br />

si estrae l’olio. Una lavorazione<br />

complessa, tradizionalmente<br />

fatta a mano (anche se ormai si<br />

stanno diffondendo delle produzioni<br />

di tipo industriale) dalle<br />

donne che da qualche anno si<br />

sono raccolte in cooperative di<br />

lavoro creando un business molto<br />

redditizio.<br />

L’olio che si estrae ha mille<br />

proprietà: ricco di acidi grassi<br />

insaturi, acido linoleico e oleico<br />

e vitamine, sfruttate sia nel campo<br />

alimentare che nel campo<br />

della cosmesi. La differenza tra<br />

quello ad uso cosmetico e quello<br />

alimentare riguarda il metodo<br />

di produzione: per ottenere l’olio<br />

alimentare, i noccioli che si trovano<br />

all’interno dei frutti vengono<br />

tostati prima della spremitura<br />

e per questo assume un colore<br />

più scuro rispetto a quello cosmetico<br />

e un sapore leggermente<br />

tostato, che richiama quello della<br />

nocciola e del sesamo. È usato<br />

da sempre come ingrediente nella<br />

cucina orientale per condire<br />

insalate e verdure cotte, il pane<br />

e il cous cous, ma è spesso alla<br />

base anche di preparazioni che<br />

prevedono una cottura lunga e<br />

viene usato anche nei dolci.<br />

Quello ad uso cosmetico è un<br />

vero elisir per la bellezza della<br />

pelle, dei capelli e delle unghie,<br />

non unge, penetra in profondità,<br />

ammorbidisce e ringiovanisce<br />

il tessuto cutaneo, lo idrata e ne<br />

favorisce la rigenerazione. Il suo<br />

costo è nettamente superiore<br />

a quello dell’olio di oliva, per la<br />

resa bassissima dei frutti: per<br />

ottenere un litro di olio ad uso<br />

alimentare occorrono 40 kg. di<br />

noccioli, il quantitativo raddoppia<br />

per quello cosmetico, più<br />

concentrato ed in un anno un albero<br />

di Argania spinosa produce<br />

circa 8 chili di semi.<br />

Lo si può trovare in erboristeria<br />

o in farmacia, online esistono<br />

rivenditori specializzati.<br />

Sull’etichetta della confezione ci<br />

deve essere il marchio certificato<br />

di origine protetta, che accerti la<br />

provenienza dal Marocco.

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