05.06.2013 Views

Lezioni di Chirurgia Plastica - Skuola.net

Lezioni di Chirurgia Plastica - Skuola.net

Lezioni di Chirurgia Plastica - Skuola.net

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Lesioni da ra<strong>di</strong>azioni ionizzanti<br />

Department of Health passò in rassegna in maniera analitica e minuziosa tutta la<br />

produzione scientifica sui possibili effetti immunologici delle protesi <strong>di</strong> silicone e li<br />

giu<strong>di</strong>cò complessivamente "<strong>di</strong>sappointingly poor". Nello stesso anno un gruppo <strong>di</strong><br />

ricerca della Mayo Clinic riportò sul New England Journal of Me<strong>di</strong>cine i risultati <strong>di</strong> uno<br />

screening statistico-epidemiologico (749 donne operate nel periodo 1964-1991 versus<br />

1498 donne <strong>di</strong> controllo) che non palesava malattie del con<strong>net</strong>tivo, sintomi ad esse<br />

riferibili e/o alterazioni ematochimiche. Nel 1995 sulla stessa rivista furono e<strong>di</strong>ti a<br />

stampa i dati emersi da un altro stu<strong>di</strong>o retrospettivo (Nurses Health Study) condotto<br />

su 90.000 infermiere <strong>di</strong> cui 1183 portatrici <strong>di</strong> protesi mammarie e nel 1996 sul<br />

Journal of The American Me<strong>di</strong>caI Association vennero riportate le conclusioni del più<br />

grande stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> coorte mai realizzato sull'argomento (Women's health Cohort Study):<br />

400.000 soggetti <strong>di</strong> cui 11.000 sottoposti ad intervento chirurgico. Considerando<br />

l'entità della casistica rivista era ovvio che venissero in<strong>di</strong>viduati casi con malattie del<br />

con<strong>net</strong>tivo (sclerodermia, artrite reumatoride, lupus eritematoso, etc.) anche tra le<br />

pazienti operate ma in nessun caso è stato possibili determinare il nesso <strong>di</strong> causalità<br />

con le protesi. Sull'argomento ci sarebbe molto ancora da <strong>di</strong>re ma per brevità<br />

abbiamo voluto riportare soltanto alcuni aspetti salienti con lo scopo <strong>di</strong> far chiarezza<br />

su un problema scientifico che per troppo tempo è stato <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficile comprensione<br />

anche per gli "addetti ai lavori". In conclusione, ai nostri giorni, è bene precisare che<br />

le vigenti normative sanitarie consentono la libera circolazione e l'utilizzo illimitato<br />

delle protesi mammarie in gel <strong>di</strong> silicone in tutti gli Stati europei così come, più<br />

lentamente sta avvenendo in America dove ogni Stato, in materia, legifera<br />

autonomamente.<br />

Patologie della mammella maschile<br />

Ginecomastia<br />

Il termine ginecomastia fu introdotto da<br />

Galeno nel II secolo a.c. che definì la<br />

ginecomastia come “un abnorme accumulo<br />

<strong>di</strong> grasso” nella mammella maschile mentre i<br />

patologi moderni la inquadrano come un<br />

aumento <strong>di</strong> tessuto mammario<br />

esclusivamente dovuto ad ipertrofia del parenchima. La ginecomastia può essere:<br />

“vera”, quando è determinata da un ipersviluppo ghiandolare, “falsa” o<br />

“pseudoginecomastia”, quando è secondaria ad un eccessivo accumulo <strong>di</strong> a<strong>di</strong>pe,<br />

mista, quando coesistono entrambe le con<strong>di</strong>zioni. La ginecomastia vera può essere<br />

i<strong>di</strong>opatica e correlabile con uno squilibrio ormonale anche temporaneo che induce lo<br />

116

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!