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Lezioni di Chirurgia Plastica - Skuola.net

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Ustioni e congelamenti<br />

dall’altra che l’effetto delle proteine plasmatiche è quello <strong>di</strong> sottrarre acqua al<br />

liquido interstiziale e <strong>di</strong> avviarla verso il liquido plasmatico più concentrato. Questi<br />

fattori, nel caso <strong>di</strong> ustione, sono i primi, ad essere alterati. Si avrebbe perciò una<br />

lesione massiva, dove la quantità <strong>di</strong> liquido interstiziale sarebbe limitata soltanto<br />

dalla capacità <strong>di</strong> <strong>di</strong>stendersi del tessuto. La quantità dell’edema viene influenzata<br />

dalle con<strong>di</strong>zioni idrosaline dell’organismo, come si può <strong>di</strong>mostrare dal suo aumento<br />

introducendo in animali da esperimento, ustionati, soluzioni isotoniche <strong>di</strong> NaCl. Il<br />

rapporto albumine-globuline è sempre aumentato rispetto al plasma. Tale fatto è<br />

spiegato dalla maggiore grandezza delle molecole globuliniche e quin<strong>di</strong> dalla<br />

maggiore <strong>di</strong>fficoltà al passaggio attraverso la membrana capillare. Poichè l’acqua e<br />

gli elettroliti vengono perduti dal plasma ancor più rapidamente, ciò porta ad un<br />

aumento della concentrazione proteica del sangue, tendendo così a compensare la<br />

oligoemia risultante dalle per<strong>di</strong>te <strong>di</strong> liquido, con l’assorbimento <strong>di</strong> liquido<br />

interstiziale dai tessuti sani verso il sistema vasale. Questo fatto rappresenta<br />

senz’altro uno dei più complessi meccanismi <strong>di</strong> compenso delle ustioni in pazienti<br />

non tempestivamente trattati. L’acqua e gli elettroliti circolanti liberamente nei<br />

capillari, a causa dell’insulto termico, vengono spostati per l’aumentata permeabilità<br />

del capillare. La quantità <strong>di</strong> globuli rossi <strong>di</strong>strutta in una ustione varia molto da caso<br />

a caso. Costituisce un problema <strong>di</strong> un certo interesse nelle ustioni <strong>di</strong> terzo grado,<br />

mentre è <strong>di</strong> minore importanza nei casi <strong>di</strong> ustioni <strong>di</strong> secondo grado, anche se estese.<br />

Il meccanismo dell’imme<strong>di</strong>ata <strong>di</strong>struzione dei globuli rossi può riassumersi come<br />

segue:<br />

a) i globuli rossi, presenti nella zona venuta <strong>di</strong>rettamente a contatto con l’agente<br />

ustionante, subiscono l’istantanea emolisi con la messa in circolazione <strong>di</strong><br />

emoglobina,da cui emoglobinuria.<br />

La quantità <strong>di</strong> emoglobina libera circolante in un soggetto ustionato <strong>di</strong> recente può<br />

dare una precisa valutazione della gravità della lesione.<br />

b) Emolisi ritardata può osservarsi dopo 24 ore, come conseguenza <strong>di</strong> parziale danno<br />

dei globuli rossi.<br />

c) La coagulazione del sangue nei capillari lesi contribuisce a ridurre gli eritrociti<br />

circolanti.<br />

Da un punto <strong>di</strong> vista clinico si può presumere che in una ustione grave la <strong>di</strong>struzione<br />

dei globuli rossi si aggiri approssimativamente intorno al 10-15% della massa totale,<br />

nelle prime 48 ore.<br />

La fase dello shock è compresa entro limiti <strong>di</strong> tempo variabili tra i 2-5 giorni.<br />

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