17.08.2013 Views

“SEPARAZIONE PATRIMONIALE E AUTONOMIA PRIVATA”

“SEPARAZIONE PATRIMONIALE E AUTONOMIA PRIVATA”

“SEPARAZIONE PATRIMONIALE E AUTONOMIA PRIVATA”

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

trust di diritto italiano; talvolta si è tuttavia precisato che l’art. 2645 ter c.c. avrebbe<br />

“scarsi effetti sulla operatività dei trust interni” poiché “tanto l’effetto segregativo<br />

quanto la pubblicità , immobiliare e societaria, sono da considerarsi alla stregua di dati<br />

acquisiti e l’innovazione legislativa può solo rafforzare la prassi dominante” 391 .<br />

Altri autori hanno optato per la soluzione negativa, enfatizzando le differenze tra i<br />

negozi di destinazione e il trust. 392 Rispetto a tali posizioni appare preferibile<br />

concludere a favore della seconda. Infatti, nonostante siano stati superati i principali<br />

ostacoli per la piena operatività del trust 393 , rimane il carattere essenzialmente<br />

internazional privatistico della Convenzione dell’Aja che, in quanto tale, non può<br />

consentire al cittadino italiano l’elezione di una legge straniera per disciplinare un trust<br />

interno.<br />

L’art. 2645 ter ha piuttosto introdotto un istituto paragonabile al trust e qualificabile,<br />

facendo uso delle classificazione più sopra ricordate, come un trust di diritto interno.<br />

E, infatti, la separazione patrimoniale è un effetto accessibile ai privati, sebbene alle<br />

condizioni indicate dall’art. 2645 ter c.c. e sulle quali ci si è soffermati in precedenza.<br />

La stessa osservazione, come si è visto, vale anche con riferimento ai principi del<br />

numero chiuso e tipicità dei diritti reali.<br />

È necessario inoltre considerare che, negli ultimi anni, sono aumentate le ipotesi di<br />

separazione patrimoniale nella disciplina di istituti che ricalcano, sotto molti profili, la<br />

struttura del trust, e con il quale è affermata in dottrina una equivalenza funzionale 394 .<br />

destinazione e trascrizione. L’art. 2645 ter, in M. Bianca (a cura di)., La trascrizione dell’atto negoziale<br />

di destinazione. L’art. 2645 ter del codice civile, p. 182, D. MURITANO, Il c.d. trust interno prima e<br />

dopol’art. 2645 ter c.c., in AA.VV. Negozio di destinazione: percorsi verso un’espressione sicura<br />

dell’autonomia privato, Milano, 2007, p. 23, il quale, in particolare, sottolinea come tale soluzione sia<br />

necessitata ove si accogliesse l’orientamento restrittivo sulla portata della Convenzione dell’Aja.<br />

391 Così, ad esempio, M. LUPOI, Gli “atti di destinazione” nel nuovo art. 2645-ter cod.civ. quale<br />

frammento di trust, in Trust e attività fiduciaria, 2006, p. 173. Secondo l’A. l’art. 2645 ter c.c. sarebbe un<br />

frammento di trust nel senso che tutto ciò che è nell’””atto di destinazione” è anche nei trust” ma i trust si<br />

presenterebbero con una completezza di regolamentazione e una collocazione nell’area della fiducia che<br />

l’atto di destinazione non offrirebbe.<br />

392 G. OBERTO, Atti di destinazione (art. 2645-ter c.c.) e trust: analogie e differenze, p. 376 e ss.<br />

393 Sui quali si veda ancora una volta C. CASTRONOVO, Trust e diritto civile italiano, p. 1327<br />

394 Lo affermano, con riferimento, alla cartolarizzazione e ai patrimoni destinati ad uno specifico affare,<br />

P. MANES, La segregazione patrimoniale nelle operazioni finanziarie, in Contr. e impresa, 2001, p. 1362<br />

159

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!