Storia pittorica della Italia dal risorgimento delle ... - Warburg Institute

ta idea f^eiierale ed astratta della bellezza, come
sappiamo aver fatto i greci ; e questa modulava
poi, e atteggiava a suo senno. Trovo
che richiesto da un suo scolare in qiial parte
del Cielo y in quale idea fossero gli esempj di
que' sembianti eh ei dipingeva, additò al giovane
i gessi delle antiche teste accennate poc'anzi
, e soggiunse : voi ancora da questi esempla-
ri caverete bellezze slmili a' miei dipinti, se avrete
ingegno da farlo . Trovo in oltre , che
per una delle sue Maddalene tenne a modello
mi macinator di colori , testa volgarissima ; ma
sotto il suo pennello, emendato ogni difetto,
aggraziata ogni parte, divenne una maraviglia.
Lo stesso faceva nel nudo , riducendolo qualunque
si l'osse a perfetta forma , specialmenie nel-
le mani e ne' piedi ov' è singolare ; lo stesso
nelle vesti , che spesso traea dalle stampe di
Alberto Duro , e toltane ogni secchezza , le arricchiva
di quegli svolazzi, o di quella gran-
diosità che volea il soggetto. A' ritratti stessi,
senz' alterar le forme né torre gli anni , dava
non so qual novità e grazia; siccome
quello di Sisto V , eh' è in Osìrao in
fece in
palazzo
Galli , o in quello stupendo del Card. Spada
che hanno in Pioma i suoi eredi . JNon vi è atto
, ne positura , né affetto , che scemi il pregio
alle sue figure : egli dà loro il duolo , la tristezza
, il terrore senza scapito di lor bellezza ; le
volge in ogni parte , le tramuta in ogni attitudine
; né mai pìacclon meno : a ognuna di esse
, per dir così , potria competere quell' elogio
che in ogni opera e in ogni passo la Beltà celatamente
l'atteggia, la Beltà 1' accompagna (a;).
(rf) lllam quidcjuid agat , quoquo vestigia "oertat
Componit furtim, subssquiturquc Dscor , Tibul.
,