Storia pittorica della Italia dal risorgimento delle ... - Warburg Institute

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questo elogio ; Mauro Tesi elegautiae veteris in
pingendo oniatu et archiledura restitutori. Era
dello Stato modenese ; e giovanetto fu messo
in Bologna alla scuola di un meschino plttor
(W armi . Così ebbe in sorte , scriv'^ea \ Alga-
rotti, di non aver maestro di quadratura tra'
moderni . Per certo naturai genio studiando i
disegni del Mitelli e del Colonna , e osservandone
gli esempi ^^ ^\^^^^ , ricondusse
P^^' l arte
a uno stile solido nell'architettura, sobrio neeli
ornamenti , coni era molti anni pnma ; e in alcune
parti più filosofico ancora e più erudito .
Cooperò assai a perfezionarlo il prelodato Conte
Algarotti suo mecenate, che il volle compagno
ne' suoi viaggi ; e su le migliori opere
degli antichi gli fece fare bellissime osservazioni.
Chiunque ha letta la sua vita, e i suoi libri
, de' quali il eh. Sig. Dottore Aglietti ci ha
dato in Venezia si bella edizione , ha potuto conoscere
eh' egli amò il Tesi in luogo di figlio .
E in luogo di padre fu altresì riamato dal Tesi
r Algarotti , che già etico e per cura ito a Pisa
, r ebbe assiduo d' intorno , fino a contrarre
lo stesso male , di cui dopo due anni morì ancor
giovane in Bologna . Qui lasciò varie opere
, e spicca fra tutte
Giacomo Zarabeccari
una gallerìa
con marmi
del fu March.
e cammei e
figure assai ben dipinte , pittura di gran rilievo
e di squisitissima diligenza .
re ha qualche reliquia del suo
La Toscana pu-
gusto in S. Spirito
di Pistoja , e in Firenze nella sala de' March.
Cerini . Due quadri ideati dall' Algarotti ,
Mauro dipinti vidi in Venezia presso gli
e da
eredi
del Conte ; un de' quali da lui descritto ( Tom.
VI pag. 92 ) rappresenta un tempio di Serapide
fregiato all' egizia con bassirilievi e con pirami-