Storia pittorica della Italia dal risorgimento delle ... - Warburg Institute

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(jue pittore operasse , così adattarsi allo stile e
allo spirito del collega, che l'opera tutta si credeva
idea d'una sola mente , e opera di una
sola mano. Né avea mestieri di aspettar tempo
: mentre il compagno conduceva il proprio
lavoro, egli con mia velocità e con un accordo
mirabile affrettava 11 suo j molto perciò ambito
da ognuno , e più di ogni altro dal Dentone
, che X ebbe seco dal ritorno di Roma fino
alla morte .
Mentre i due valentuomini proraoveano que-
sta professione , cresceva nel loro studio Agosti- agostino
noMitelIi, giovane di feracissimo ingegno ; non ^^^^''''''
ignaro delie ligure, che il Passeri vuol che apprendesse
da'Caracci; e ben fondato in prospettiva
e in architettura , che attinse dal Falcetta.
Quando i due amici dipingeano a Ravenna
il palazzo arcivescovile , e in Parma e
in Modena a corte , il MlteUi ora il figurista ajutava
ed ora il quadraturista : ma questa se-
^
conda era l'arte che più piacevagH , e a cui
finalmente , dividendosi da' maestri , si donò tutto.
Le prime sue operazioni rapirono il pubblico,
non perchè pareggiassero la forza , la sodezza
, la verità del Dentone ; ma perchè aveano
una vaghezza e una grazia non più veduta
da acclamarlo quasi per un Guido nella quadratura
. Avea ingentilito con certo originai
gusto il rigor dell'arte, inteneriti i profili, raddolcite
le tinte , introdotto uno stile di Fogliami,
di cartelle , di rabeschi tratteggiati^ d' oro , che
spirava leggiadrìa . Le idee degli ornati eran
varie secondo gli edifizj j altri
tri nelle sale , altri ne' teatri :
nelle
ogni
chiese al-
,
ornamento
avea luogo opportuno , e intervallo giusto : tut-
ta l'opera finalmente accordata con una dolcis-
Tom. V.
L