Storia pittorica della Italia dal risorgimento delle ... - Warburg Institute

ina j osservò assai le opere del Coreggio , fece
una copia diligeiìllssima della gran cupola, che
fu dopo molti uniK cooperata da Mciigs ; e tornò
in patria con tutt' ììÌìlo stile da quel di prima
. Il suo esemplare era il solo Coreggio ; e
felicemente lo rappresenta nell'arie de' volti , e
in molte figure particolari; non però nell'insieme
che non è sì ben ideato ; non nel colorito
che ne' freschi è alquanto languido . Generalmente
poco è osservante del disegno ; tantoché
fuor di due tavole a' Teatini di S. Pier d'
Arena, n' è censurato quas' in ogni altra opera.
iNegli scorti e ne' panni svolazzanti dà talora
nell'affettato e nel men naturale. Ha nonpertanto
allettamenti bastevoli a trattenere ; capriccioso
, nuovo , coloritore a olio forte , sugoso ,
vero specialmente nelle carni . Per queste doti
il suo S. Michele alla Madonna delle Vigne
spicca fra' quadri di quel tempio ; e generalmente
va egli del pari con C£ue' veneti, ne' qua-
li Io spirito e le buone tinte fanno scusa alla
inesattezza del disegno. Fu occupato molto in
Torino e in Marsiglia; e più in patria ne' palazzi
mìo;liori , singolarmente in quello de' Sigg.
Balbi . Quivi però i grandi competitori di quel-
la insigne raccolta ed esteri e cittadini gli fanno
, per così dire , continua guerra .
Valerio Castello è uno de' più grandi genj Valerio
della scuola ligustica . Non
prima comparve *^^"^**^°*
fra' condiscepoli , che novizio avanzò i veterani
; e non molto appresso competè co' maestri
Figlio di Bernardo , e scolar del Fiasella , non
seguì né V una maniera , né l' altra ; ma sceltisi
altri prototipi secondo il suo genio , i Procacci-
ni in Milano , il Coreggio in Parma , del loro
stile e di una certa grazia sua propria formò
.