Storia pittorica della Italia dal risorgimento delle ... - Warburg Institute

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bitato , che costui avesse grande influenza nella
setta chiamata de' tenebrosi , moUo propagatasi
di poi per lo Stato veneto , e per quasi ogni Dominio
della Lombardia . Lo ajutava a soste-
nersi un grande spirito di disegno, una sufficiente
imitazione del Parmigianino , che solo fra'
pittori £;ii andava a sangue , e una certa facilita
naturale , per cui coloriva grandissime tele m
poco di tempo . Tali sono il Transito , e l'Assunzione
di N. Signora alle Grazie , ed altre simili
sue istorie non rare in Bologna . Prevale
forse ad ogni altra la S. Irene a' Celestini . Innoltratosi
nella età e udendo applaudersi tanto
allo stila aperto , volle anch' egli tentarlo ; ma
con infelice esito, non avendo avuto capacità
di apparir bello fuori del bujo . Avea nel primo
suo stile dipinti a S. Domenico due prodigj
del Santo , eh' erano il suo capo d' opera : gli
ridusse alla nuova maniera , e si considerarono
da indi innanzi fra le sue cose più deboli . J\e'
quadri di brevi figure si osserva la stessa diversità
di maniere ; e quei della prima , come
il Miracolo della manna in palazzo Spada , ed
altri che se ne veggono in Roma , son pregia-
tissimi . Così i suoi paesini , che in più gallerìe
si dan per opere de' Caracci ; ma il gusto
della macchia originale , e particolarissimo nel
Mastelletta , gli fa discernere . Annibale era si
contento di questi suoi quadri da gallerìe che
avutolo seco in Roma, lo consigliò a stabilirvisi
e a far sempre di tai lavori ; consiglio , che
al Donducci non piacque . Ben frequentò ivi lo
studio del Tassi , e giovaronsi scambievolmente
, comunicandosi l'un T altro i lumi che avevano
. Tornò
grandi opere :
poi presto in Bologna , e
ma vi ebbe gravi traversìe ,
alle
che