Storia pittorica della Italia dal risorgimento delle ... - Warburg Institute

12 SCUOLA BOLOGKESE
in que' tempi alla gioventù bolognese , come gli
esempj de' caracceschi han giovato in altro secolo
alla fiorentina . Torniamo alle pitture di
Mezzaratta .
Gli autori di esse ricordati poc' anzi altri son
coetanei de' discepoli di Giotto, altri posteriori;
v.TAL DA nò veruno è più antico di Vital da Bologna
OLOGNA. jjgffQ dalle Madonne , le cui memorie sono dal
i32o lino al i545. Questi, che ivi dipinse la
Nascita del Signore , e di cui mano nel palazzo
Malvezzi vedesi un S. Benedetto con altri
SS. , ebbe un disegno più secco che non teneano
i giotteschi di quella età : ed usò composizioni
diverse da quella scuola tenacissima delle
ìà^QQ di Giotto . Se il Baldinucci di lui scrisse
che in tutto e per tutto si conforma con Io sti-
le de' fiorentini coetanei , lo scrisse su l' altrui
fede ; e ciò solo gli bastò per aJJ'crmare eh' e-
gli fosse scolar di Giotto, o di alcuno de' suoi
discepoli . lo non oso tanto : anzi dulia man
di Vitale , che il Baldi nella Biblioteca bologne-
se chiama manwn eìlmatissluiaui y did disegiio
assai secco , e dal suo esercizio quasi unico ài
dipinger Madonne , argomento eh' egli non si
discostasse molto dall' esempio di Franco miniatore
più che pittore; e quella di Giotto tan-
to più grande e varia e ricca d' idee non fosse
certamente la sua scuola .
ToKEN-io. Lorenzo veneto , come altrove scrissi , piut-
tosto che bolognese ( T. Ili pag. 12) pittor del-
la storia di Daniele , ove pose il suo nome , dipinse
ne' medesimi anni , e tentò copiose com-
posizioni . Fu inferiore di molto a' Memmi , a"
Laurati , a Gaddi , al grido de' quali Io pjrago-
]ia il Malvasia. Mostra l'ijifanzia delf arte si
nel disegno , sì nell' espressioni de' volti , il cui