Storia pittorica della Italia dal risorgimento delle ... - Warburg Institute

122 SCUOLA BOLOGNESE
nel suo dipijigere , tatto cojDrlva con quel tuono
di cenere , che Guido usò nel suo S. Tommaso
, e che il Cantarini si rese laraiilarlssimo
fino ad esserne proverbiato dall' Albani col soprannome
di pittor cenerino . Non ostante que-
sto giudizio , egli è paruto al Malvasìa il più
grazioso coloritore , e aggiugne il più corretto
disegnatore del suo secolo . Le tavole più belle
che ne vedessi , ammirandone sempre le teste
de' SS. come prodigj di beltà e di espressione,
sono il S. Antonio a' Francescani di Cagli, il
S. Jacopo nella sua chiesa di Filmini , la Maddalena
a' Filippini di Pesaro , e nella stessa città
il S.Domenico a' Predicatori , che ne han pu-
re in convento due Evangelisti , mezze figure
quasi parlanti. V è anche presso i nobb. Paolucci
un S. Romualdo , figura che par distacca-
ta dal suo fondo ; e presso
tre varie opere, un ritratto
i nobb. Mosca , ol-
di giovane monaca
che arresta ogni spettatore . Molte sue Sacre
Famiglie si
a Roma ; e
veggono in Bologna ,
non sono assai rari i
in Pesaro ,
suoi Batisti ,
e
e
le mezze figure , o teste de' SS. Apostoli : una
delle quali è nel Palazzo Pitti .
Scolati del Simon Cantarini coltivò nella pittura qualche
Gio.ma-suo cittadmo . Un di essi e Gio. Maria LuliotoLi.^"*^'
Ji > 6 in patria se ne veggono molti dipinti che
ne palesan la scuola, specialmente a S. Giusep-
Gio. Ve- pe e a S. Antonio Abate. Gio. Yenanzi , (o
Francesco che fosse) era stato già ammaestrato
da Guido, quando passò alla scuola del Cantarini
; uè air uno , ne ali" altro forse tanto somi-
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glia quanto a' Gennari . Vedendosi le due belle
storie di S. Antonio poste nella sua chiesa , si
torrebbe per loro allievo . Un antico MS. di Pe-
,