Storia pittorica della Italia dal risorgimento delle ... - Warburg Institute

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EPOCA TERZA
I CARACCI y GLI ALLIEVI LORO, E I LOR
SUCCESSORI FINO ^L CIGNANI .
Ocriver la storia de' Garacci e de' lor se-
lz movo pruaci
stile comin- V^. i
è quasi scriver la storia pittorica di tutta
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da clue secoli in qua. J>oi ne abbiamo
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scorsa ne' precedenti libri pressoché ogni scuo-
la ; e ove prima , ove poi abbiam trovati o i
Caracci stessi, o ì loro allievi, o almeno i lor
posteri
me , e
in atto di rovesciare le antiche
d' introdurne delle nuove; fino
massi-
a non
parer dipintore chi o per una , o per altra relazione
non si potesse dir caraccesco . Or come è
grato a' viaggiatori , dopo aver lungamente camminato
lungo un fiume reale, 1' ascendere in più
alto luogo , e vederne le scaturigini ; cosi , spero
, sarà caro a' lettori di conoscere ora i principi
, onde questo nuovo stile comparv^e al mondo
, e giunse in non molto tempo a riempiere
e a dominare ogni scuola . La maggior maraviglia
, che mi paja scoprirvi , è eh' esso ebbe
incominciamento da Lodovico Caracci , giovane
che ne' primi anni parve di tardo ingegno, e
acconcio a macinare colori piuttosto che a tem-
perarli e a trattarli. Il Fontana suo maestro in
Bologna, e il Tintoretto direttore de' suoi studj
in Venezia lo consigliavano , come inetto alla
pittura, a cangiar mestiere: i condiscepoli dileggiandolo
come tardo d' ingegno non con al-
,