Storia pittorica della Italia dal risorgimento delle ... - Warburg Institute

EPOCA SECOÌ^DA , ^07
Spinola, da D. Angiolo Grillo j dal Ceva , dal
Marino, dal Chiabrera, dal Tasso, per la cui
Gerusalemme fece i disegni , incisi in parte da
Agostino Caracci . Così Venne in riputazione
non solo di un de' primi maestri della sua scuo-
la , ma d' Italia ancora ; e fu anche scelto a dipìngere
nel Vaticano, come dissi a suo luogo.
Vi pose la Vocazione di S. Pietro all'apostolato
; quadro che poco appresso fu rimosso dal
posto , e sostituitavi la tavola del Lanfranco , o
perchè lo avesse guasto l'umidità, o perchè non
soddisfacesse . E veramente il Castello non avea
quella robustezza, che a que' tempi cercava
Roma , disvogliata di applaudire a' Vasari e
agli Zuccari . Egli molto tiene del lor colore,
né va esente dalla lor fretta ; e al par di essi
ha aperta la via lìelìa sua scuola alla facilità in
preferenza della esattezza . Genova è piena de'
suoi lavori , o piuttosto n' è colma ; ne perciò
sono avuti a vile ; avendo sempre certa risolutezza
e cèrta grazia che gli sostiene. Ne hanno
pure le quadrerìe estere ; e nella Colonnese
di Roma vidi va\ suo Parnaso con figure poussinesche
e paese ameno , che può contarsi fra le
sue opere più studiate . Il Soprani asserisce che
fu novamente invitato a Roma per una tavola
di S. Pietro ; e che morì , mentre disponevasi
a quel viaggio , di anni 72 . Per altro questa
età sì avanzata può far dubitare di tale invito ,
Ebbe tre figli pittori ; de' quali Valerio solo è
che spesso lod'' il miracoloso pennello , e la divina man del
pif re , omaggi che con tnagsjior liberalità sH profonde relh
Gallerìa ; e la bontà del pittore, che volentieri per lui disegna
sen7,i mercede, e colorisce; e s' impegna ancora che ri-
ca'iibierebbi^ con quWche regalo ogni lettera che gli scrivesse
il poeta ( pag. 175 )
.