Storia pittorica della Italia dal risorgimento delle ... - Warburg Institute

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colorita con tinte siniiJi , ed anche più smorte ;
e ad ammendue è aggiunta una epigrafe , che
raccomanda di pregare pel dipintore . Non so
se questo degno Religioso fosse in Jlavenna nel
1647 quando vi venne il Vasari; so che questi
non ne fece motto .
Nominò ivi fra' bravi pittori, che ancor vive-
LucA "^'Quo > Luca Longhi , della cui abilità nelle co-
Lo.NGjii . se dell' arte fa elogj ; lo compatisce però dell'
esser sempre vivulo in patria , dalla quale se
fosse uscito , die' egli , sarebbe divenuto rarissimo
. Fu buon ritrattista , e per Ravenna fece
gran numero di tavole ; ne mandò anche altrove
; ch'esistono a S. Benedetto di Ferrara, nella
Badìa di Mantova, in quella di Fraglia presso
Padova , a S. Francesco di Rimini con data
del i58o, in Pesaro, e altrove. Sono per lo
più composte all' antica maniera ; ma comparando
le prime con le susseguenti vedesi il plttor
che sì rimoderna ; cosa che il Vasari ascrive
anche a' discorsi tenuti seco . Tuttavia
il gusto del Longhi è diverso dal vasaresco ;
studiato molto e preciso ; idee dolci , varie , graziose
; forte impasto di colori ; simile più ad Innocenzo
da Lnola, se mal non mi appongo,
che ad altro pittor di que' tempi ; meno però
vago di lui e men grande , Le migliori tavole
di Luca , che pajami aver vedute in Ravenna ,
son quelle di S. Vitale , di S. Agata , di S. Domenico
, tutte con una N. Signora fra due o più
Santi, e con qualche leggiadro Angiolino: cer-
te altre più composte dilettan meno , e verificano
quel detto , che a riuscir nelle grandi composizioni
conviene aver vedute le grandi scuole
. Ebbe Luca una figliuola pittrice per nome
i^ólalV^ Bai'bara , che quando il Vasari pubblicò 1' opera
,