Storia pittorica della Italia dal risorgimento delle ... - Warburg Institute

EPOCA SECONDA ,
rango a' pittori: e condiscese ( non deon alterar-
si ie parole del Malvasìa ) ajar i^cslire di ricchi
imperiali ammanii alla somma di 200 e più
scudi il coronato di lauro precedente lor Promassaro
.
Cesare Aretusi forse fìt^lio di Pellegrino Mii- cesare
2iari ( V. T. IV pag. 54 ) fu insigne coloritore ^"^^""^
sul gusto veneto ; raa nelle invenzioni fu stenle
e disadatto : Gio. Batista Fiorini tutto all' oppo- gio.bati-
sto valse nelle invenzioni, e scomparve nel co-^^^,f'°"
lorito . L'amicizia, che accomuna i beni degli
amici , lece di loro ciò che 1' antologìa greca
narra di que'due poveri; l'un de' quali cieco e
robusto portava sopra le spalle un veggente zoppo
; e mentre prestava all' amico il ministerio
de' piedi, ricevea scambievolmente da lui il mimsterio
degli occhi. Cosi questi due pittori , che
disgiunti non bastavano a grandi cose , congiunti
furono suflìcienti a pitture di molto merito
La Guida ài Bologna raro è che scompagni 1'
uno dall'altro; e credo che in ogni tavola, che
air Aretusi trovasi ascritta , deggia sempre cer-
carglisi qualche compagno . Tal è a S. Afra di
Brescia una ]Natività di N. Signora, che va sot-
to apo nome , ed è dipinta di una maniera assai
forte : di questa tavola però scrisse 1' Averoldi
che fu opera in parte del Bagnatore , in parte
di altri pittori , o forse di altro pittore , cioè
dell' Aretusi . Nonpertanto in genere di ritratti
ebbe Cesare gran merito da non dividersi con
altrui ; e in ciò servì a molti Principi ; e più
che altri del suo tempo valse in copiare le opere
de' valentuomini . Seppe trasformarsi in ogni
pittore , e far credere originali le sue copie . Felicissimo
fu neir imitare il Coreggio ; della cui
Notte gli fu commessa copia per S. Gio. di Paf-
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