Storia pittorica della Italia dal risorgimento delle ... - Warburg Institute

EPOCA SECONDA . 6l
nel Yll Tomo della sua Storia, che di ciò che
il Serlio facesse
ai ha contezza .
ne'primi anni della sua ifita non
Ma la Guida di Pesaro a pag.
83 ce lo addita in line del i5ii, e poi anche
jiel i5i4 come abitante in quella città in qualità
di pittore ; e in qual genere si può supporre
esercitato meglio e più verisimilraente che in
prospettive ? E stato questo il tirocinio di altri
valenti architetti , e prima di esser loro affidato
il geloso incarico di fabbricare lian così più facilmente
sostentati se medesimi , finché venuti
in credito han deposto il carattere di pittori , e
preso quello di architetti . Certamente in Pesaro
non era giunto sì oltre ; altrimenti non si saria
scritto in una pergamena del i5i4 eh' esiste nell'
archivio de' Servi : Sehastiajio qu. Bartholomaeì de
Serlis de Bononia pictore hahifalore Pisauri . Ed
è intorno al i554 che la storia cel rappresenta in
Venezia non più col pennello , ma con la squa-
dra . IIIMasim, che avea scritto poco prima del-
la Felsina pittrice la sua Bologna perlustrata y
loda un Agostino dalle Prospettive , che avea agosti-
in tale arte toccato 1' apice , fino ad ingannare 1°osvbx~
^l}ì animali e gli uomini stessi con la finte sca- ^ivii.
le e con simili opere fatte in Bologna . Dubito
molto che fosse di altra scuola , e che sia o^
messo dal Malvasia come forestiere. Milanese
io lo sospettai nel Tom. IV pag. i8i , e scolare
del gran Scardi non inferiore al maestro . Dopo
lui e dopo il Laureti fu adoperato a tali uf-
ficj , più che niun altro, Gio. Batista Cremonini Gio.bati-
centino, istruito più che mezzanamente nelle re- "o^,Jff'
gole della prospettiva , e sudìciente pratico in
i^enere di statue , di figure , d' istorie , e di quan-
to altro può amenizzare una facciata , una sala,
un teatvo : gingolawiente riusci iielf effigiare ani-